Al centro della nostra galassia è stato osservato un fenomeno paragonabile ad un “rutto cosmico”, che segue una grande ingestione di materia da parte del buco nero.
La fame implacabile del buco nero della Via Lattea ha raggiunto il culmine con l’espulsione di due enormi bolle di gas radioattivi. Proprio come se stesse digerendo tutto ciò che ha inghiottito voracemente, Sagittarius A* ha fatto scoppiare al centro della galassia una grande quantità di materiale radioattivo, fenomeno che conferma la sua insolita attività osservata negli ultimi tempi e che continua ad insospettire gli scienziati.
Il fenomeno è stato identificato come una sorta di indigestione cosmica a seguito della frenesia alimentare del buco nero, che ha quindi rigettato una grande quantità di gas sotto forma di bolle giganti. Si tratta di un’attività più comune ad altre galassie, spiega una ricerca pubblicata su Nature, mentre la nostra è relativamente inattiva.
I segnali radio del “rutto cosmico” sono oggi rilevabili dal telescopio MeerKAT in Sudafrica, di recente costruzione. Una prima osservazione di bolle simili, secondo Business Insider, ci fu negli anni ’80. Oggi gli scienziati potrebbero finalmente studiare queste bolle misteriose da vicino e avere maggiori chiarimenti sulla loro origine.
“Finora queste enormi bolle sono state nascoste dal bagliore di un’emissione radio estremamente luminosa dal centro della galassia”, ha affermato Fernando Camilo dell’Osservatorio radioastronomico sudafricano. “Tirare fuori le bolle dal ‘rumore’ di fondo è stato un tour de force tecnico”, ha aggiunto.
Località | T°C |
---|---|
Siracusa | 29° |
Foggia | 29° |
Bari | 28° |
Palermo | 28° |
Catania | 28° |
Chieti | 26° |
Cosenza | 26° |
Lecce | 26° |
Ascoli Piceno | 26° |
Teramo | 26° |
Località | T°C |
---|---|
Aosta | 16° |
Udine | 17° |
Belluno | 18° |
Gorizia | 18° |
Treviso | 18° |
Pordenone | 19° |
Venezia | 19° |
Biella | 19° |
Padova | 19° |
Genova | 20° |