Le emissioni dai danni alle foreste sono state “enormemente sottostimate”

L’impatto climatico del disboscamento e degli incendi è stato sottovalutato da un calcolo approssimativo, che non prende in considerazione una serie di fattori essenziali.

Secondo un nuovo studio, le emissioni di gas serra causate dai danni alle foreste pluviali tropicali del mondo sono state enormemente sottovalutate. L’impatto climatico del disboscamento e degli incendi nelle foreste pluviali tropicali dal 2000 al 2013 è stato sottostimato per un ammontare di 6,53 miliardi di tonnellate di Co2. A dirlo la ricerca condotta dall’Università del Queensland, i cui numeri sono probabilmente indicativi e non includono le emissioni delle enormi foreste boreali nell’emisfero settentrionale.

“Sapevamo che i numeri sarebbero stati grandi”, dichiara James Watson della Wildlife Conservation Society, “ma siamo rimasti scioccati da quanto grandi”. Quando i paesi dichiarano le emissioni di gas serra dai cambiamenti nelle foreste, non tengono in considerazione la quantità di Co2 che le foreste avrebbero continuato ad assorbire per decenni se non fossero state danneggiate o rase al suolo. Il calcolo delle emissioni è principalmente basato sul carbone e sui trasporti, ma le foreste sono altrettanto importanti.

Di solito, spiega l’autore principale della ricerca Sean Maxwell, dell’Università del Queensland, vengono contate soltanto le emissioni rilasciate nel momento in cui la foresta viene distrutta. È invece necessario calcolare tutti gli impatti complementari all’attività dannosa, come gli effetti del disboscamento selettivo, l’espansione degli effetti ai margini delle foreste e l’estinzione delle specie.

Tra il 2007 e il 2016 le foreste hanno assorbito il 28% circa delle emissioni globali, di cui metà è stata assorbita da foreste tropicali. Se guardassimo all’intera vegetazione “quei numeri sarebbero sconcertanti”, afferma Watson. “Da un punto di vista politico, questa è una storia dell’orrore”. Se l’obiettivo finale è la conservazione e il bene del clima, spiega, allora vuol dire che ci sono molti componenti che non stiamo considerando nella conta del carbonio.

Articolo di Erika del 03 Novembre 2019 alle ore 12:59

Altri articoli di approfondimento e non solo...

Flash News

» Satelliti Meteo
» Mappe Meteo
» Radar Meteo
» Fulmini
» Terremoti

Scarica le App Meteo In Diretta

Le città più calde e più fredde in Italia

Oggi Martedi 01 Ottobre
Le più Calde
Località T°C
Foggia 25°
Oristano 25°
Nuoro 25°
Taranto 25°
Sassari 25°
Palermo 25°
Siracusa 24°
Ragusa 24°
Latina 24°
Roma 24°
Le più Fredde
Località T°C
Belluno 14°
Biella 15°
Varese 16°
Sondrio 16°
Como 17°
Lecco 17°
Gorizia 17°
Udine 18°
Cuneo 18°
Bolzano 18°
Domani Mercoledi 02 Ottobre
Le più Calde
Località T°C
Foggia 29°
Palermo 29°
Bari 28°
Catania 27°
Siracusa 26°
Chieti 26°
Lecce 26°
Cosenza 26°
Trapani 26°
Ascoli Piceno 25°
Le più Fredde
Località T°C
Aosta 16°
Belluno 16°
Gorizia 19°
Bolzano 19°
Udine 19°
Trento 19°
Sondrio 19°
Genova 20°
Pordenone 20°
Biella 20°