Nella giornata di ieri, martedì 19 novembre, intensi temporali hanno investito la città di Napoli tra la tarda mattinata e le ore pomeridiane. Sui quartieri collinari cittadini i temporali sono risultati anche a sfondo grandinigeno, con accumulo al suolo di diversi centimetri.
Una perturbazione atlantica, in ingresso da ovest e supportata da un minimo pressorio al suolo generatosi tra Sardegna e medio-alto Tirreno, ha apportato condizioni di maltempo, localmente anche intenso nelle ultime 48 ore sulla nostra Penisola, segnatamente sulle regioni settentrionali e tirreniche centro-meridionali.
In particolare, nella giornata di ieri martedì 19 novembre, rovesci temporaleschi molto forti hanno interessato le coste casertane e napoletane, con la città di Napoli in prima fila. Tra la tarda mattinata e le ore pomeridiane sono caduti, sui quartieri collinari cittadini in poche ore, circa 65 mm. I rovesci temporaleschi sono risultati anche a sfondo grandinigeno per larghi tratti su tali aree cittadine collinari. La grandissima intensità della precipitazione ha favorito l’accumulo al suolo di un ingente spessore di grandine di diversi centimetri, in alcuni punti anche circa 10, creando momenti di disagio e problemi al traffico, con diverse automobili letteralmente bloccate. La zona più colpita è stata quella ospedaliera dove la grandine è risultata particolarmente abbondante, creando problemi e difficoltà alle ambulanze, specie per l’accesso al Pronto Soccorso. Ecco qualche immagine di ieri (fonte Campanialive.it) davvero notevolissime ed impressionanti:
Località | T°C |
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Palermo | 24° |
Agrigento | 24° |
Ragusa | 24° |
Siracusa | 24° |
Grosseto | 24° |
Catania | 24° |
Oristano | 24° |
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Roma | 23° |
Caserta | 23° |
Località | T°C |
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Belluno | 13° |
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Biella | 14° |
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