Russia: temperature record

In queste ore un impulso di origine artica sta interessando buona parte della Russia causando una diminuzione estrema delle temperature. Generalmente, in questo periodo dell’anno tutto il nord della regione sperimenta temperature molto basse: in Siberia il termometro registra frequentemente temperature anche inferiori ai -30 °C.

In questo caso, le temperature hanno raggiunto valori record e in diverse zone del nord della Russia sono state registrate temperature diffusamente inferiori ai -50 °.

In figura sono riportate le temperature relative alla giornata di ieri. In particolare, la stazione di Verhojansk (evidenziata nell’immagine) ha registrato la temperatura record di -54 °C.

Come accennato, il freddo anomalo è causato da una massa di aria che ha raggiunto la Russia distaccandosi dalla regione artica a causa di un disturbo della struttura del vortice polare. Quando questo accade, l’aria gelida in esso contenuta si spinge verso sud.

Nell’immagine è mostrata l’altezza geopotenziale a 500 hPa che permette di identificare la posizione del vortice polare. Sul nord della Russia i valori sono estremamente bassi (aree viola) e permettono di identificare proprio la discesa dell’aria gelida verso sud.

I valori di temperatura in quest’area si manterranno sotto la media ancora per diversi giorni.