Forti precipitazioni attese sulla Penisola Iberica: il ruolo degli atmospheric river

I modelli previsionali confermano l’arrivo di precipitazioni di forte e prolungata intensità sul Nord della Spagna e su buona parte del Portogallo dalla giornata di domani. La pioggia interesserà prima le regioni settentrionali della Penisola Iberica per poi coinvolgere tutto il Portogallo (specie le aree direttamente affacciate sull’Oceano Atlantico) e il settore occidentale della Spagna.

Pioggia cumulata nei prossimi 3 giorni, fino al 20 dicembre ore 15. Fonte: WXCHARTS

In generale, la sorgente di vapore acqueo che causa le piogge può essere locale, molto vicina al luogo in cui avverrà l’evento l’evento di precipitazione, oppure remota, cioè molto distante da esso. Infatti il vapore acqueo, contenuto principalmente nei bassi strati della troposfera, sperimenta un ricambio continuo a seguito dei processi di evaporazione, precipitazione e trasporto.

Tra i fenomeni di trasporto di vapore acqueo, esiste quello degli “atmospheric river” o fiumi atmosferici. Si tratta di strutture filamentose che contengono elevatissime quantità di vapore e che possono estendersi per migliaia di km. Quando queste strutture interagiscono con la terraferma e quindi con ostacoli orografici producono spesso piogge estreme.

Atmospheric river che colpisce le coste della California. Fonte: NASA

Con molta probabilità l’evento di precipitazione che interesserà la Penisola Iberica nei prossimi giorni sarà direttamente connesso alla presenza di un “atmospheric river”. Guardiamo l’immagine in basso: si tratta di una mappa previsionale che descrive la quantità di vapore contenuto in atmosfera. Si nota chiaramente un corridoio che si estende letteralmente su tutto l’Oceano Atlantico e che connette il Golfo del Messico con l’Europa Occidentale.

Total Precipitable water 20 dicembre. FONTE: WXCHARTS

Gli effetti di questo fenomeno potrebbero ricadere anche sull’Italia nei giorni successivi perché l’atmospheric river si inserirà sul Mediterraneo dallo stretto di Gibilterra ma gli effetti dovrebbero risultare di entità inferiore rispetto a quelli registrati sulle regioni della Penisola Iberica.

Rimanete aggiornati!

Articolo di Stefano Della Fera del 17 Dicembre 2019 alle ore 16:23

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