Caldo estremo: record di temperatura in Australia

La giornata del 17 dicembre è risultata la più calda di sempre per l’intero continente australiano: infatti la temperatura media registrata dalle stazioni si è attestata a 40.9 °C. Il record precedente risaliva al gennaio 2013, quando i valori termici medi risultarono di 40.3 °C.

Non è tutto. In queste ore l’ondata di caldo si sta intensificando e con molta probabilità tra oggi e domani si registreranno nuovi record rispetto alla giornata di ieri.

Molte località hanno superato i 46 °C e nel settore meridionale e orientale dell’isola. Guardate la mappa di anomalia termica alla superficie: nei prossimi giorni le temperature nelle aree meridionali saranno di più di 15°C superiori rispetto alla media del periodo e in alcune località ci si potrebbe avvicinare, o addirittura superare i 50 °C.

Se nelle località costiere il caldo è attenuato dalla brezza marina, nelle città più interne l’effetto del calore è amplificato a causa del fenomeno dell’isola di calore. Infatti, le emissioni degli autoveicoli, la maggiore concentrazione di superfici cementate e l’utilizzo di sistemi di raffreddamento determinano un ulteriore aumento delle temperature in città.

Perché l’Australia sta vivendo numerose ondate di calore e perché sono così intense?

Una risposta potrebbe derivare dal cosiddetto Indian Ocean Dipole (IOD). Si tratta di una misura che calcola la differenza della temperatura superficiale delle acque tra l’Oceano Indiano Occidentale e Orientale. Quest’anno il valore dell’ IOD è molto positivo: ciò vuol dire che la temperatura delle acque vicine all’Australia è di molto inferiore rispetto alla temperatura delle acque superficiali ad Est dell’Africa.

Questo si traduce in persistenti condizioni di bassa pressione ad ovest (Est Africa) con piogge intense e diffuse, mentre ad est (Australia) l’alta pressione è favorita e determina condizioni di caldo e siccità.