Un intenso ciclone si muove dall’Oceano Atlantico verso l’Europa: attesi venti di tempesta in Spagna e Francia

Tra giovedì e venerdì un’intensa ondata di maltempo ha colpito duramente il Portogallo, la Francia e la Spagna. L’Andalusia e la Galizia sono state caratterizzate da piogge eccezionali, che in alcune aree hanno addirittura raggiunto i 200 mm di precipitazione cumulata e raffiche di vento superiori ai 150 km/h. Sul Massiccio Francese, nel centro sud della Francia le raffiche hanno superato i 170 km/h.

Le precipitazioni così abbondanti sono state favorite da aria estremamente umida proveniente dall’Oceano Atlantico e dal Golfo del Messico, trasportata all’interno dei cosiddetti “atmospheric river”.

Domani, alcune di queste aree saranno nuovamente interessate dal maltempo, in particolare le regioni affacciate sul Golfo di Biscaglia. Se le precipitazioni saranno molto inferiori rispetto a quelle dei giorni scorsi, al contrario i venti assumeranno nuovamente carattere di tempesta.

Infatti, un nuovo profondo ciclone dall’Oceano Atlantico si muove velocemente verso l’Europa Occidentale e i modelli prevedono un’ulteriore intensificazione lunga la sua traiettoria: ad ovest della costa francese, il ciclone potrebbe raggiungere una pressione interna di soli 965 hPa.

Più marcati sono i gradienti di pressione, maggiore è l’intensità dei venti che si muovono in senso antiorario intorno alla struttura ciclonica. A sud del ciclone, i venti raggiungeranno la loro massima intensità, diretti da ovest verso est, con raffiche superiori ai 160 km/h.

In un secondo momento il ciclone si muoverà verso l’Inghilterra con i venti che continueranno ad interessare il nord della Spagna e il nord-ovest della Francia.

Il mare risulterà grosso o molto grosso e , a causa della velocità dei venti, le onde saranno molto alte e potranno raggiungere i 10 metri di altezza.