Febbraio 2020 nettamente più caldo della norma su tutta Europa

Febbraio 2020 chiude con anomalie termiche, su base mensile, nettamente positive su tutta Europa, ad esclusione di parte delle Isole Britanniche. Spicca l’Europa orientale con scarti rispetto alla norma anche superiori ai +7°C sulla Russia. Sull’Italia anomalie termiche diffusamente fino a +3/+5°C, localmente anche oltre…

Febbraio 2020, eccetto delle brevissime parentesi più fredde ed instabili limitate solo a qualche giorno, è stato nel complesso un altro mese invernale solo per il calendario. Anomalie termiche nettamente positive si sono registrate, difatti, praticamente tutta l’Europa come possiamo vedere dalla seguente cartina del NOAA:

Notiamo che solo l’Irlanda e l’Inghilterra settentrionale hanno registrato un Febbraio 2020 nella norma o addirittura leggermente al di sotto per parte della Scozia. Sul resto dell’Europa notiamo anomalie termiche, su base mensile, nettamente positive in particolar modo per la parte più orientale dell’Europa. Nello specifico Croazia, parte della Svezia, parte della Romania e Bulgaria, la Polonia orientale, Ungheria, Bielorussia, Lituania, Estonia, Lettonia, Finlandia hanno registrato scarti dalla norma fino a +5/+7°C. Ma addirittura la Russia occidentale ha fatto registrare anomalie termiche anche superiori ai +7°C. Gran parte dell’Europa occidentale e centrale ha presentato, invece, anomalie positive comprese tra +3/+5°C.

Volgendo lo sguardo alla nostra Italia notiamo come Febbraio 2020 sia risultato più caldo al nord e al centro rispetto alle regioni meridionali. Nello specifico, difatti, per quanto riguarda il nord e il centro Italia si sono registrate anomalie diffusamente comprese tra +3/+5°C, ma addirittura localmente si è andati oltre tale soglia come ad esempio sulla Valle d’Aosta, sull’alta Lombardia e su parte dell’Emilia. Il sud Italia si è “fermato” ad anomalie termiche positive generalmente comprese tra +1/+3°C.