Weekend di fine luglio stressato dai temporali: la perturbazione dove porterà maltempo?

L’estate 2020 continua a mostrar colpi di scena tra continua lotta sull’Italia di anticiclone e perturbazioni nordiche. L’alta pressione appena insediatasi sul Mediterraneo comincia già a vacillare al Nord per l’arrivo dei primi impulsi instabili di matrice atlantica che a più riprese ci interesseranno fino a venerdì quando anche le regioni centrali saranno coinvolte in condizioni di locale maltempo. Le alte temperature e l’afa degli ultimi giorni faranno da combustibile ai temporali che si svilupperanno favorendo fenomeni anche violenti e spesso accompagnati da grandine e colpi di vento. Nel weekend l’anticiclone proverà a ristabilirsi sull’Italia e in buona parte ci riuscirà ma alcuni settori vedranno ancora temporali. Rimarrà tagliato fuori il Sud Italia, ancora sotto la protezione dell’alta pressione con tempo più stabile e in prevalenza soleggiato.

PRIMI TEMPORALI IN AZIONE AL CENTRO-NORD, SUD TEMPO DA MARE

METEO VENERDÌ 24 Al Nord cieli nuvolosi sin dal mattino con piogge e temporali anche forti tra Lombardia e Triveneto, localmente grandinigeni e accompagnati da colpi di vento. Più deboli su Liguria e confini alpini. In giornata tempo ancora instabile con temporali in sconfinamento alla Liguria e coinvolgimento di Alpi e Val Padana, specie a nord del Po, ma entro sera fenomeni in attenuazione con schiarite in avanzamento da ovest. Al Centro piogge e rovesci sin dal mattino sull’alta Toscana, in estensione in giornata alle aree centro-settentrionali della regione, Umbria, Marche e localmente Abruzzo, spesso in forma temporalesca, a tratti forti sulle zone interne tosco-marchigiane ed in Umbria. Più soleggiato su Sardegna, bassa Toscana e gran parte del Lazio. Al Sud tempo stabile e in prevalenza soleggiato su tutte le regioni, qualche innocua nube al pomeriggio sulle zone interne peninsulari. Temperature in calo al Centro-Nord.

WEEKEND A RISCHIO TEMPORALI TRA CENTRO E CENTRO-SUD, PROTETTO DALL’ANTICICLONE L’ESTREMO MERIDIONE

Dopo la fase spiccatamente instabile che interesserà le regioni settentrionali e parte del centro nel corso dei prossimi giorni, l’anticiclone delle Azzorre proverà a tornare sull’Italia e in larga parte ci riuscirà, tuttavia il campo barico presenterà ancora delle carenze in prossimità delle regioni centro meridionali per l’allontanamento della perturbazione di venerdì e sulle regioni settentrionali per l’avvicinamento domenica di una nuova perturbazione all’arco alpino. Due quindi le zone a rischio instabilità ma esaminiamole giorno per giorno.

Meteo Sabato 25: tempo buono o discreto sulle regioni settentrionali, quelle centrali tirreniche e le Isole Maggiori. Variabilità su medio basso Adriatico e Sud peninsulare con possibilità di qualche piovasco, sia al mattino lungo l’Adriatico che nel pomeriggio lungo la dorsale appenninica ma ancora localmente fino alla costa della Puglia e del Salento. Da capire ancora se sarà interessata la costa Tirrenica.

Meteo Domenica 26: Tempo in gran parte soleggiato sull’Italia nella prima parte della giornata salvo qualche annuvolamento sparso al Nord, specie Alpi e Prealpi ed all’estremo Sud tra Calabria e basso Tirreno. Nelle ore pomeridiane instabilità in aumento sulle Alpi e le Prealpi centro orientali con la formazione di qualche temporale di calore in locale propagazione serale alle pianure adiacenti.