In poche ore la tempesta tropicale Isaias formatasi sul Mar dei Caraibi ha raggiunto la categoria di uragano. Durante la giornata di ieri (30 luglio) il sistema depressionario ha determinato intense precipitazioni e venti a 100 km/h sulle isole Vergini, sulla Repubblica Dominicana e su Porto Rico.
La pressione interna della tempesta è diminuita rapidamente raggiungendo i 990 hPa e generando venti che in queste ore superano i 130 km/h permettendo di classificare Isaias come un uragano di categoria 1.
A preoccupare è la traiettoria prevista dai modelli: l’uragano sta interessando le Bahamas e si muoverà in direzione nord-ovest lambendo le coste della Florida fino a raggiungere il Maine. In generale, l’interazione delle tempeste con la terraferma determina un graduale esaurimento dell’energia disponibile per alimentare il sistema. Ma la temperatura superficiale dell’oceano in questa area e la particolare traiettoria seguita da Isaias permetterà all’uragano di conservare la sua intensità.
Le aree più colpite potranno essere interessate da forti precipitazioni ( fino a 250 mm nei prossimi giorni) e venti superiori a 150 km/h. Massima allerta nelle Bahamas e lungo la costa orientale già dalla giornata di domenica.
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