Nonostante in questi giorni l’attenzione degli esperti sia rivolta principalmente allo studio della movimentata stagione degli uragani atlantici, di certo in queste ore non scivola in secondo piano l’evoluzione delle condizioni atmosferiche sull’Oceano Pacifico.
In questa area, le immagini satellitari mostrano la presenza di un imponente uragano, battezzato con il nome “Genevieve”, posizionato a circa 600 km da Cabo San Lucas, regione meridionale della Bassa California, in Messico.
Questo gigante si è intensificato rapidamente nelle ultime ore raggiungendo la categoria 4 nella scala di Saffir-Simpson con venti superiori a 200 km/h. La pressione interna del sistema è diminuita fortemente nella giornata di ieri scendendo al di sotto dei 950 hPa causando una netta intensificazione dei venti.
Fortunatamente l’uragano non andrà ad impattare direttamente sulla terraferma ma si muoverà parallelamente ad essa raggiungendo la distanza minima dalle coste di circa 200 km. Questa distanza non garantisce l’assenza di danni alle coste della Bassa California, dove è stata emanata un’allerta per tempesta tropicale a causa dell’altezza delle onde previste.
Il sistema depressionario continuerà ad intensificarsi nella prossime ore grazie a condizioni atmosferiche ed oceaniche favorevoli per poi indebolirsi nel corso del week-end, quando Genevieve diverrà una tempesta tropicale.
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