Fine agosto con l’Italia diviso tra fresco e caldo: ma inizio settembre calo termico ovunque!

La settimana in corso è caratterizzata dalla presenza del campo di alta pressione alimentato da correnti calde nord africane che riescono a coinvolgere anche le nostre regioni meridionali e che nei prossimi giorni subiranno un’ulteriore lieve intensificazione. Le temperature guadagneranno quindi qualche grado e al Centro-Sud risulteranno piuttosto elevate. Tra venerdì e sabato si raggiungeranno punte di 36/38°C sulle zone interne della Sardegna e Tavoliere delle Puglie. Insieme al caldo si dovranno fare i conti anche con l’afa, fastidiosa soprattutto sulle regioni tirreniche, dove le temperature non saranno così elevate ma alto sarà il tasso di umidità.

DA SABATO BRUSCO CALO TERMICO A PARTIRE DAL NORD

Con l’ingresso di una profonda saccatura nord atlantica però si andrà verso un radicale cambiamento da sabato. Il tempo subirà un deciso peggioramento al Nord per l’ingresso di un’intensa perturbazione sospinta da aria decisamente più fresca che determinerà un brusco abbassamento delle temperature a partire dall’arco alpino, poi anche su buona parte della Val Padana. E’ visibile anche nella mappa sottostante, come l’avanzamento del fronte fresco porta un calo termico netto, che man mano interesserà anche altre aree.

Domenica 30gli effetti della perturbazione si estenderanno al Centro Italia e le temperature caleranno ulteriormente al Nord ma si abbasseranno anche sulle regioni centrali e in Sardegna. Su buona parte della Val Padana e delle regioni centro-settentrionali tirreniche non si andrà oltre i 24/26°C, altrove difficilmente si raggiungeranno i 30°C. Solo al Sud resisterà il caldo, tanto che domenica si potrebbe guadagnare ancora qualche grado per l’insistenza di correnti tra Scirocco e Libeccio, con punte prossime ai 40°C sul Tavoliere. Qui la perturbazione giungerà solo nel corso di lunedì, con le temperature che inizieranno a calare.

Inizio della prossima settimana il mese ci lascerà col flusso di aria fresca che avrà invaso tutte le regioni da Nord a Sud. E’ possibile notare rispetto alle mappe precedenti il netto calo termico che si verificherà anche al Meridione, calo previsto di ben 10°C in alcune aree.