La circolazione su scala europea dominata dalla tempesta autunnale Alex collocata tra la Francia settentrionale e le Isole britanniche, continua ad influenzare il tempo sulla nostra Penisola. Dal sistema depressionario, alimentato dall’afflusso di aria fredda e umida, dipartono diversi sistemi frontali: il più intenso, transitato sull’Italia tra venerdì e sabato, una seconda perturbazione, ha fatto capolino al Centro-Nord tra il pomeriggio e le ore serali di domenica, ed ancora questa prima parte della settimana sarà dinamica, variabile e ancora contraddistinta dal transito di diversi impulsi atlantici prima del ritorno anticiclonico. Permarranno ai margini le regioni meridionali, ancora alle prese con l’afflusso di calde correnti nordafricane e sterili velature di passaggio.
METEO LUNEDÌ 5 – Nel corso della giornata odierna, al seguito della perturbazione affluiranno masse d’aria più fredde e asciutte, foriere di una generale cessazione dei fenomeni e condizioni di prevalente variabilità atmosferica, salvo ancora qualche pioggia localizzata su Lunigiana e alto Triveneto. Le estreme regioni meridionali permarranno esposte al transito di nuvolosità alta e stratiforme e, dunque, cieli frequentemente velati; solo in serata occasionali piovaschi di modesta entità potranno interessare a carattere sparso la Sicilia orientale, la media e alta Calabria e il Salento.
Nella giornata di martedì 6, in particolare, la coda di una nuova debole perturbazione apporterà ancora molte nubi ma fenomeni non particolarmente significativi al Nord e sulla Toscana, mentre ampie schiarite interesseranno il medio e basso versante adriatico. Nel corso di mercoledì 7un nuovo rapido impulso instabile apporterà rovesci in particolare a ridosso delle Alpi, in Toscana, sulle regioni del medio-alto versante tirrenico e in Campania. Precipitazioni rare, blande ed estremamente irregolari all’estremo Sud, in un contesto termico in moderata diminuzione per l’afflusso di più freschi venti di Maestrale e Ponente.
SECONDA META’ SETTIMANA CON ATLANTICO ANCORA PROTAGONISTA: La sua azione sarà ancora molto incisiva per l’Europa settentrionale ma alle nostre latitudini risulterà abbastanza limitata, almeno fino a giovedì-venerdì. L’Italia resterà comunque esposta ad un flusso di correnti umide sud occidentali che trasporteranno degli impulsi nuvolosi in grado di portare qualche pioggia, soprattutto al Centro Nord ma saranno fenomeni abbastanza limitati e non particolarmente incisivi.
WEEKEND A RISCHIO MALTEMPO? La situazione potrebbe cambiare nell’arco del prossimo weekend quando la grande depressione atlantica potrebbe puntare nuovamente verso l’Europa sud occidentale, se la tendenza, che dovrà essere confermata, si realizzerà la regioni settentrionali potrebbero andare incontro ad una nuova fase di maltempo.
TEMPERATURE MITI: Il contesto climatico sarà mite con temperature che diminuiranno rispetto al weekend ma si manterranno generalmente poco al di sotto/poco sopra media, questo a causa della ventilazione prevalente che si manterrà dai quadranti meridionali e sarà ancora sostenuta a tratti forte sul medio alto Tirreno.
Località | T°C |
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Siracusa | 28° |
Catania | 27° |
Palermo | 26° |
Lecce | 25° |
Messina | 24° |
Crotone | 24° |
Taranto | 24° |
Brindisi | 24° |
Oristano | 24° |
Trapani | 24° |
Località | T°C |
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Cuneo | 15° |
L'aquila | 15° |
Belluno | 16° |
Biella | 17° |
Aosta | 17° |
Potenza | 17° |
Trieste | 17° |
Varese | 17° |
Rieti | 18° |
Lecco | 18° |