La rimonta anticiclonica che ci ha accompagnati nel corso del weekend non solo sull’Italia ma su gran parte dell’Europa, durerà fino ai primi giorni della nuova settimana, poi un’azione non troppo incisiva delle correnti fredde nord-atlantiche porterà un modesto peggioramento del tempo su parte della Penisola. Si tratterà più che altro della coda di una perturbazione associata ad un vortice freddo che interesserà principalmente il nord Italia, dato che successivamente sarà contrastato dall’arrivo prorompente di una nuova area di alta pressione dal vicino Atlantico, questa volta di matrice azzorriana. Avremo quindi giusto un passaggio veloce sull’Italia del maltempo, con effetti modesti e abbastanza localizzati.
La rimonta anticiclonica sub-tropicale raggiungerà quest’oggi, lunedì 2, la sua massima espansione sull’Italia. Sarà una giornata a tratti nebbiosa e nuvolosa con qualche prima debole pioviggine al Nord-ovest e sull’alta Toscana e lungo la fascia tirrenica, con Lazio e Campania in prima linea da ieri. Domani, martedì 3, il tempo non sarà molto diverso da quello odierno. Ancora quindi l’effetto anticiclonico, garantirà tempo generalmente stabile, ma caratterizzato da nubi, nebbie e foschie in molte aree italiane, soprattutto al Nord e lungo la fascia tirrenica (Toscana, Lazio e Campania).
La giornata del vero e proprio passaggio della perturbazione sarà mercoledì 4. I settori più interessati dalle piogge, generalmente deboli, solo a tratti a carattere di rovescio sulla Liguria, saranno il Nord-ovest, in parte la Lombardia soprattutto alta, a tratti l’Emilia occidentale, il Trentino, occasionalmente il Veneto settentrionale. Sul resto dei settori nubi sparse e ampie schiarite si alterneranno per gran parte della giornata e non ci saranno fenomeni. In generale sarà più soleggiato al Sud e sulle Isole Maggiori. Il contesto climatico sarà generalmente mite e sopra media salvo le locali diminuzioni della temperatura nelle zone dove pioverà.
Un possente anticiclone si porterà velocemente dal vicino Atlantico prima sul Regno Unito e la Scandinavia meridionale poi sull’Europa centrale e l’Italia entro giovedì-venerdì. L’espansione di questo nuovo anticiclone verso levante avrà un duplice effetto, porterà una massa d’aria molto mite sull’Europa centro settentrionale con temperature che finiranno abbondantemente sopra media su Francia, Inghilterra, Baltico mentre correnti più fresche saranno richiamate lungo il suo bordo meridionale, sull’Italia. Da giovedì 5quindi correnti settentrionali e temperature in contenuto calo sulla Penisola ma con tempo ancora stabile e a tratti nuvoloso. Da venerdì invece l’effetto delle correnti settentrionali dovrebbe ridurre anche nubi basse e nebbie con tempo meno umido e più soleggiato soprattutto al Centro Nord. A seguire nel weekend le infiltrazioni orientali potrebbero avere una conseguenza sul Sud della Penisola.
Località | T°C |
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Località | T°C |
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