Uragano Eta: possibile landfall devastante con massicce inondazioni

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La tempesta si è rapidamente rafforzata in uragano di categoria 4, minacciando il Nicaragua e altre aree dell’America centrale di danni catastrofici. E’ ben la 28esima tempesta nominata della stagione.

La tempesta tropicale Eta è esplosa rapidamente in un uragano di categoria 4, minacciando un landfall potenzialmente devastante in alcune aree dell’America centrale, dove è scattata l’allerta per il rischio di massicce inondazioni. Le immagini satellitari del NOAA scattate ieri, 2 novembre, mostrano l’uragano in prossimità del confine tra Honduras e Nicaragua rafforzarsi, in vista di quello che potrebbe essere un approdo “catastrofico”, secondo l’US National Hurricane Center (NHC).

Dopo aver attraversato i Caraibi, il violento uragano ha avanzato verso il Nicaragua nord-orientale, con venti fino a 233 km/h. Secondo quanto riferito da Reuters, le bande temporalesche hanno già provocato danni in mattinata, trascinando via i tetti delle case e abbattendo alcuni alberi nella città di Puerto Cabezas, in una delle regioni più povere e vulnerabili del Nicaragua.

L’allarme era in vigore per un tratto di costa lungo 240 km circa, dal confine sud di Honduras / Nicaragua fino a Sandy Bay Sirpi, sulla costa caraibica del Nicaragua centro-orientale. Il NHC aveva avvertito della possibilità di “danni catastrofici a causa del vento” all’atterraggio della tempesta sulla costa caraibica e di condizioni pericolose nello stato e altre nazioni centroamericane per alcuni giorni, incluse precipitazioni fino a un metro di accumulo, frane improvvise e inondazioni.

Immagine: NOAA.

Secondo le previsioni attuali la tempesta si muoverà tra le montagne del Nicaragua e dell’Honduras, per poi dirigersi a nord verso il Belize, indebolendosi in depressione entro venerdì. Non è ancora certa l’evoluzione della tempesta e come cambierà la sua intensità in seguito.

Eta si colloca nello scenario previsto di una stagione degli uragani atlantici particolarmente intensa: è l’ultima di 28 tempeste nominate quest’anno, portando al record per maggior numero di tempeste nominate in una sola stagione dopo il 2005.

Articolo di Erika del 03 Novembre 2020 alle ore 18:03

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