Ottobre 2020 al di sotto della norma su gran parte dell’Italia

Ottobre 2020 termina con un’anomalia negativa, su scala nazionale, di -0.78°C, prendendo come riferimento la media climatica 1981/2010. Il mese è risultato più freddo della norma su quasi tutto il territorio nazionale, con anomalie negative localmente anche fino a -1.5/-2.5°C.

Il secondo mese dell’Autunno meteorologico 2020 è risultato più freddo della norma su quasi tutta la nostra Penisola con un’anomalia termica negativa, su scala nazionale, di -0.78°C. Un mese caratterizzato da diverse incursioni di masse d’aria più instabili e fredde di matrice nord-atlantica con temperature che, per larghi tratti, sono risultate al di sotto della norma da nord a sud con anche le prime consistenti nevicate sulle Alpi all’inizio della seconda decade. Andiamo a visionare, a tal proposito, una cartina elaborata dall’ISAC-CNR indicante la distribuzione delle anomalie termiche sulla nostra Penisola registrate nel mese di ottobre, rispetto alla media climatica di riferimento 1981/2010:

Possiamo notare, nel dettaglio, la totale assenza di anomalie positive su tutto il territorio nazionale; le anomalie negative più marcate (comprese tra -1.5/-2.5°C) si sono registrate sulla Campania nord-occidentale e sui settori alpini e prealpini di Piemonte, Lombardia, Trentino Alto-Adige. Gran parte dell’Italia ha fatto registrare, invece, anomalie negative comprese tra -0.5/-1.5°C, ad eccezione della Calabria ionica, Puglia, parte della Sicilia e di parte del versante adriatico centro-meridionale ove Ottobre 2020 è risultato pressochè in media su base mensile.