Il ciclone Gati investe la Somalia: evento di portata straordinaria

Nella giornata di ieri, 23 novembre, un potente ciclone tropicale ha raggiunto la Somalia con venti di velocità superiore a 180 km/h equivalenti a quelli di un uragano di categoria 3. Da quando abbiamo a disposizione dati satellitari non era mai stato registrato un evento di questa intensità in questa regione.

Il ciclone, ribattezzato con il nome “Gati”, ha perso velocemente energia dopo il landfall divenendo a tutti gli effetti una tempesta tropicale. Nonostante l’indebolimento dei venti, gli effetti di Gati potrebbero rivelarsi disastrosi. I modelli prevedono accumuli fino a 200 mm, cioè il doppio della pioggia che normalmente cade in quest’area in un anno!

Eventi di questo tipo possono produrre effetti potenzialmente devastanti causando fenomeni di natura alluvionale. Inoltre, la precipitazione potrebbe interessare un’area molto estesa in quanto Gati in queste ore è tornato sul mare e sta scorrendo parallelamente alla costa.

Sam Lillo, ricercatore del National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) , rimarca l’eccezionalità dell’evento. Non solo Gati è il ciclone più intenso mai registrato in quest’area ma il suo processo di intensificazione è stato da record: in sole 12 ore la velocità dei venti nel cuore della tempesta è aumentata di ben 120 km/h.