I venti tipici del Mediterraneo (e Italiani)

Il Mediterraneo rappresenta una delle zone più speciali al mondo, attraversata da una varietà di venti pressoché illimitata. Il bacino semi-chiuso, l’orografia che lo racchiude, il deserto a Sud, sono tutti elementi particolari che si influenzano a vicenda da Millenni.

Bora

La Bora è un vento intenso e molto freddo che proviene tipicamente dal NordEst e che si riversa sull’Adriatico dopo aver scavalcato le Alpi Giulie e Dinariche. Esistono due tipi principali: la Bora Chiara, che è accompagnata da da cielo terso, temperature molto basse, aria secca e la Bora Scura, accompagnata da aria fredda e umida e da venti che in generale sono più deboli di quelli associati alla Bora Chiara. In entrambi i casi l’intensità elevata dei venti associati è dovuta al fatto che l’aria è costretta prima a scavalcare montagne, per poi discendere nuovamente verso il mare in pochi chilometri. Per questo l’aria tende a stramazzare sul lato sottovento con ripetuti repentini rigurgiti, e non in modo uniforme.

Effetto della Bora

Effetto della Bora

Mistral

Si manifesta in presenza di irruzioni di aria polare o artica nel Mediterraneo Occidentale attraverso la Provenza. Quando giunge sulle coste Corse e Sarde acquisisce la tipica direttrice da Nord Ovest e viene ribattezzato “Maestrale”. In condizioni particolari può protrarsi e raggiungere le coste Toscane e Laziali. Può assumere caratteristiche fisiche diverse a seconda del campo barico a cui è associato: per questo può portare sia un miglioramento del tempo, dopo il passaggio di una bassa pressione, sia un peggioramento, nel caso sia associato all’arrivo di aria artica o aria polare marittima.

Situazione Barica per l'ingresso di Maestrale e Bora

Situazione Barica per l’ingresso di Maestrale e Bora

Scirocco

E’ un vento proveniente da SudEst, quindi dai paesi del NordAfrica o addirittura del Sahara. Forse è il vento più conosciuto da noi Italiani dato che si manifesta con la maggiore frequenza. Raggiunge l’Italia come vento molto umido visto che, passando sopra il Mediterraneo, il vento secco in origine si carica di umidità. Rimane comunque uno dei venti più caldi, capace di far cambiare la temperatura anche di 49 gradi, come successo in Sicilia nel 1945, a Palermo.

Situazione tipica per i manifestarsi dello Scirocco

Situazione tipica per i manifestarsi dello Scirocco

Libeccio

E’ un vento Sud Occidentale umido, violento e anche molto rafficoso, che interessa quasi tutte le coste Occidentali Italiane. Essendo oltre che umido anche fresco, è accompagnato da cielo coperto, piogge, rovesci e anche temporali. Non a caso in Toscana si usa riferirsi ad una “libecciata” per descrivere una grande mareggiata.

Libeccio sulle coste Toscane

Libeccio sulle coste Toscane

Grecale

Vento freddo ed intenso che spira da Nordest ma che proviene spesso da Est, per questo si manifesta spesso con le medesime condizioni meteorologiche che determinano l’insorgere della Bora.

Articolo di Guido Cioni del 17 Dicembre 2013 alle ore 12:53

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