Neve prossime ore: ancora accumuli previsti, quali aree saranno interessate?

Il vortice polare in affondo su Isole Britanniche e Francia sta pilotando una vasta e intensa perturbazione che ha coinvolto l’Italia settentrionale nella notte tra domenica e lunedì. La presenza di aria fredda al Nord ha favorito nevicate fino in pianura su alcune aree, talora copiose. Neve in pianura su Piemonte, Lombardia, entroterra ligure, Emilia occidentale, inizialmente anche tra Veneto e Friuli Venezia Giulia. Pioggia mista a neve sulla zona del Garda e sul veronese.

La riviera ligure è stata interessate da neve a tratti sotto i colpi della tramontana scura, con fiocchi fin sulle spiagge a Savona e Genova. A quote collinari sul resto della Liguria parliamo di accumuli tra 5 e 20 cm. Bufere di neve attese su Appennino ligure, tosco-emiliano, anche con possibili temporali nevosi. Neve a carattere di bufera anche su Alpi e Prealpi, a tratti persino sulle pedemontane lombarde. Possibili forti disagi alla circolazione stradale e ferroviaria.

ACCUMULI PREVISTI NELLE PROSSIME ORE: in pianura i maggiori accumuli si sono avuti sulla Lombardia centrale, fino a 20-30cm tra lodigiano, cremonese, bergamasco, fino a 15-25cm tra milanese, Brianza, varesotto, pavese. Fino a 15-25cm anche sul piacentino, 5-15cm tra parmense e reggiano. Nelle prossime ore la perturbazione nevosa si sposterà verso Est, portando ancora nevicate sul nord-est <,dove fin ora si sono verificati accumuli fino a 10-20cm sul vicentino, anche oltre 25cm sull’alto vicentino, 5-10cm tra padovano e trevigiano, 0-5cm sulle restanti pianure del Nord-est. Qualche fiocco e accumulo registrato su Venezia e coste friulane ma con rapido successivo passaggio a pioggia. Accumuli importanti in montagna: oltre 30-40cm su Appennino ligure, piacentino e parmense, fino a oltre 40-50cm su Prealpi lombarde centro-orientali, Orobie, Trentino, Dolomiti meridionali, Carnia e Tarvisiano. Su Trento e Belluno accumuli anche di oltre 20-30cm.