Dall’Atlantico continuano ad affluire impulsi perturbati che raggiungono l’Italia e danno luogo a condizioni di maltempo a tratti. Uno di questi sta ancora interessando le regioni meridionali in avvio di settimana, a dare il benvenuto al mese di Febbraio, con piogge e rovesci che si concentrano soprattutto sul basso versante tirrenico. Più al nord un nuovo flusso perturbato ha raggiunto il Nord-ovest nella serata di domenica con ripresa delle nevicate sulle Alpi occidentali e prime piogge verso la Liguria di Levante, l’alta Toscana e la Sardegna occidentale. Saranno comunque le ultime ore perturbate per molte regioni d’Italia, in vista della rimonta dell’anticiclone sub-tropicale già a partire da domani.
METEO LUNEDI’ 1 La nuova perturbazione interesserà nel corso della giornata al nord-ovest. Fenomeni assenti sul resto del Nord anche con qualche schiarita sul Triveneto. Nel frattempo lo stesso fronte si intensificherà sulle regioni centrali con rovesci in Toscana in estensione a Lazio, Umbria e interne adriatiche, ma con qualche fenomeno in sconfinamento in giornata alle coste tra Marche e Abruzzo. Neve sulla dorsale appenninica centrale dai 1300/1500m. Uscirà gradualmente dal maltempo la Sardegna con ultime piogge nel pomeriggio e tendenza ad aperture da ovest. Sulle regioni meridionali il tempo si manterrà più instabile, sia per gli effetti della vecchia perturbazione che per quelli della nuova che raggiungerà molto rapidamente il basso versante tirrenico,. Attesi anche alcuni temporali in giornata tra Campania e alta Calabria, qualche isolato fenomeno in giornata fino in Puglia. Temperature in calo al Nord, ventilazione occidentale sostenuta.
Dopo un più che turbolento mese di gennaio, che ha visto sull’Italia l’alternarsi di fasi fredde e piovose, il mese statisticamente più rigido dell’anno inizierà in controtendenza. Dopo infatti questa residua instabilità di inizio settimana, la pressione sull’Italia tenderà ad aumentare vistosamente a iniziare dalle regioni più occidentali.
METEO MARTEDI’ 2: nonostante la matrice calda della massa d’aria anticiclonica, il clima sull’Italia non sarà ovunque mite e soleggiato a causa del ristagno di umidità nei bassi strati che potrà determinare nebbie e nubi basse e non solo in Valpadana ma anche lungo le coste soprattutto tirreniche. In particolare saranno esposte al flusso umido le regioni tirreniche settentrionali in primis Liguria e alta Toscana dove potranno verificarsi anche locali e deboli pioviggini. Dovrebbe andare meglio per le Isole Maggiori, l’estremo Sud peninsulare e il medio basso Adriatico. Le temperature saranno strettamente legate a queste condizioni, quindi gli aumenti riguarderanno le zone non soggette a nuvolosità e in generale tutti i rilievi montuosi e collinari, qui in particolare l’aumento termico determinerà valori anche di diversi gradi superiori alle medie.
METEO MERCOLEDI’ 3: Da mercoledì comunque non si escludono picchi termici localmente addirittura superiori ai 17-18°C al Sud, Isole Maggiori e sul Lazio. Il tempo sarà piuttosto soleggiato sul centro e Sud italiano; le aree più chiuse saranno sempre il nord-ovest, fin sulla Toscana, pianura Padana e parte del nord-est.
TENDENZA FINO A VENERDÌ – Permarrà una nuvolosità irregolare al Nord e sulle tirreniche settentrionali, ma con fenomeni sporadici e limitati a qualche locale piovasco al Nord-ovest. Sul resto d’Italia sarà il bel tempo a prevalere con clima mite e massime fino a 17/19°C al Centro-Sud, punte anche superiori a 20°C sulle isole maggiori.
Località | T°C |
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Siracusa | 26° |
Catania | 25° |
Taranto | 24° |
Cagliari | 24° |
Oristano | 23° |
Lodi | 23° |
Agrigento | 23° |
Piacenza | 23° |
Ferrara | 23° |
Trapani | 23° |
Località | T°C |
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Bolzano | 14° |
L'aquila | 14° |
Belluno | 15° |
Trento | 15° |
Sondrio | 16° |
Campobasso | 16° |
Aosta | 17° |
Rieti | 17° |
Potenza | 17° |
Teramo | 17° |