Maltempo estremo in Australia, gravi inondazioni nel Nuovo Galles del Sud

Tempo di lettura: 1 minuto.

La grande diga di Warragamba ha iniziato a traboccare, causando inondazioni e costringendo i residenti a lasciare le proprie case. Si tratta di un evento eccezionale che non si verificava da decenni.

L’Australia sud-orientale è stata colpita dal maltempo estremo che ha causato inondazioni e disastri in gran parte dell’area. Le piogge intense sono state definite tra le peggiori degli ultimi 60 anni, con danni ingenti in almeno 18 aree del Nuovo Galles del Sud. A Sydney la diga di Warragamba, la principale fonte di approvvigionamento idrico della città, ha iniziato a traboccare causando l’esondazione dei fiumi Nepean e Hawkesbury, un evento che non si verificava da molti anni.

Secondo il premier del Nuovo Galles del Sud, Gladys Berejiklian, si tratta di un evento che capita “una volta ogni 100 anni”. Alcune località a ovest di Sydney hanno registrato più di 300 mm di pioggia da venerdì mattina, superando anche diversi record, con valori eccezionali fino a 900 mm. Un vero e proprio disastro nazionale, che vede numerose abitazioni gravemente danneggiate, alcune totalmente spazzate via dall’alluvione. Finora sono state salvate almeno 750 persone dai servizi di emergenza, mentre non sono state segnalate vittime, almeno per il momento. “Un vero miracolo, considerato ciò che stiamo passando”, ha commentato Berejiklian.

Nella giornata di sabato sono state evacuate Port Macquarie, Kempsey, Taree e Macksville, per un totale di 18.000 sfollati circa, mentre sono 13 i centri di accoglienza allestiti per le persone costrette a lasciare le proprie case. Nel frattempo il Bureau of Meteorology ha avvertito che il maltempo sarà protagonista anche nei prossimi giorni, fino a metà settimana. Sono previste piogge intense e potenziali inondazioni nella costa centro-settentrionale del Nuovo Galles del Sud, con il rischio di nuove evacuazioni.

Berejiklian ha ricordato che molte delle comunità colpite dal maltempo estremo stanno uscendo da meno di un anno dal dramma degli incendi boschivi legati alla siccità. “Che io sappia, mai prima d’ora lo Stato [del Nuovo Galles del Sud] aveva avuto condizioni atmosferiche così estreme in così rapida successione nel mezzo di una pandemia”, ha aggiunto.