Un vasto e robusto campo anticiclonico si sta rinforzando sull’Europa centro-meridionale e ci terrà compagnia per diversi giorni in settimana. Si tratta di una matrice di alta pressione che si irrobustirà ulteriormente giorno dopo giorno, alimentata da correnti calde di estrazione nord africana che faranno aumentare sempre più i termometri. Oltre alla stabilità atmosferica infatti, beneficeremo anche di un clima particolarmente mite, soprattutto sulle regioni centro-settentrionali, più direttamente esposte al flusso nord africano. Le regioni meridionali invece risentiranno, seppur solo parzialmente, di afflussi settentrionali relativamente più freschi, innescati da un’area depressionaria che si stanzierà tra i Balcani e il Mediterraneo orientale. Vediamo nel dettaglio che tempo ci aspetterà nei prossimi giorni.
Oggi giornata stabile e in prevalenza soleggiata su gran parte d’Italia, grazie alla presenza del robusto campo di alta pressione. Nel pomeriggio alcune nubi ad evoluzione diurna lungo la dorsale appenninica, più accentuate sul settore abruzzese e su quello calabro-lucano, tanto che non sono esclusi locali brevi piovaschi sulla Basilicata. Temperature in aumento su valori primaverili, con punte di 21/23°C su Val Padana e interne tirreniche, leggermente inferiori su Puglia interna, Materano e zone interne delle isole maggiori.
Oltre alla stabilità atmosferica, disturbata soltanto da qualche foschia o nebbia mattutina sulla Val Padana e lungo le valli del Centro nelle giornate di Martedì 30 e Mercoledì 31, l’anticiclone sempre più solido e coadiuvato dall’afflusso di correnti calde nord africane favorirà anche un costante incremento delle temperature nei prossimi giorni. Tra mercoledì 31 e giovedì 1 si porteranno ben oltre le medie del periodo, con punte massime localmente tipiche del mese di maggio. Sono attesi picchi di 24/26°C sulle zone interne del Nord e dell’alto Tirreno. Lungo le coste però il clima sarà più fresco, complici le brezze e il mare ancora freddo. Marcate escursioni termiche marcate sulle zone lontane dal mare, dove le minime notturne potranno ancora scendere sotto i 10°C.
La presenza di un’area depressionaria tra la Penisola Balcanica e il Mediterraneo orientale, alimentata da correnti fredde settentrionali, influenzerà parzialmente l’andamento termico sulle nostre regioni meridionali, inibendo fino alla fine di marzo il rialzo termico rispetto alle regioni centro-settentrionali. Il clima risulterà gradevole comunque, ma non si raggiungeranno i valori da pieno maggio che caratterizzeranno la settimana al Nord. Dai primi giorni di aprile le temperature aumenteranno in modo più evidente anche sulle regioni meridionali, seppur mantenendosi qualche grado inferiori rispetto al resto d’Italia.
Col passare dei giorni però l’anticiclone inizierà a perdere smalto, lasciandosi scappare a ridosso del weekend di Pasqua infiltrazioni di correnti più umide in arrivo dal Nord Europa che determineranno una maggior presenza della nuvolosità soprattutto al Nord, tanto che in prossimità delle aree alpine potranno innescarsi alcuni fenomeni.
Nei giorni tra Pasqua e Pasquetta il tempo sembra quindi subire un deterioramento quantomeno sulle nostre regioni centro-settentrionali, più direttamente esposte alla circolazione umida pilotata dall’area di relativa bassa pressione che conquisterebbe l’Europa centrale e parte di quella mediterranea. Saranno quindi da preventivare una maggiori nuvolosità associata a piogge e rovesci, a tratti anche temporaleschi, con un conseguente ridimensionamento delle temperature. L‘anticiclone rimarrebbe confinato più a sud, alle basse latitudini mediterranee, proteggendo così le nostre regioni meridionali.
Località | T°C |
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Siracusa | 31° |
Catania | 29° |
Brindisi | 27° |
Bari | 27° |
Crotone | 27° |
Lecce | 27° |
Taranto | 26° |
Messina | 25° |
Agrigento | 25° |
Foggia | 25° |
Località | T°C |
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Aosta | 11° |
Bolzano | 12° |
Sondrio | 12° |
Belluno | 13° |
L'aquila | 14° |
Macerata | 15° |
Perugia | 15° |
Trento | 15° |
Rieti | 15° |
Fermo | 15° |