Con l’inizio della nuova settimana l’anticiclone cercherà di riconquistare terreno, espandendosi dall’Europa sudoccidentale verso quella centrale. Il tempo tenderà a stabilizzarsi maggiormente fin sull’Italia, anche se dall’Europa centrale continuerà ad incombere una sempre presente saccatura di bassa pressione che si farà sentire ad intermittenza e con più frequenza sulle regioni alpine e su tratti della Val Padana. Si dovrà tenere in considerazione inoltre la risalita di nuovi corpi nuvolosi dal Nord Africa, sempre piuttosto ostici nella previsione della loro traiettoria, destinati tra oggi e martedì alle regioni del Sud Italia.
Al Nord continuerà ad avvertirsi l’influenza della vicina area di bassa pressione sempre in azione fin sul centro del Continente, con infiltrazioni a tratti instabili e occasione per altri rovesci o temporali pomeridiani intermittenti tra martedì e mercoledì in prossimità delle aree alpine e sulle adiacenti pianure, seppur alternati a schiarite anche ampie al mattino. Al Sud invece sembrerebbe riproporsi la risalita di un altro corpo nuvoloso dal Nord Africa e dal basso Mediterraneo, responsabile di alcune piogge tra isole maggiori e versante tirrenico. Le temperature dovrebbero recuperare alcuni gradi rispetto all’avvio della settimana, su valori in linea con quelli del periodo o anche superiori al Sud.
Martedì 4 un nuovo corpo nuvoloso afro-mediterraneo punterà isole e regioni centro-meridionali, distribuendo una nuvolosità stratificata medio-alta anche diffusa su Sardegna, e da metà giornata su Lazio e Campania, con piogge diffuse quindi principalmente nelle fascia pomeridiana . Sul resto d’Italia sarà invece il sole a prevalere, salvo che sulle Alpi dove le nubi andranno aumentando per l’avvicinamento di un fronte pilotato dalla depressione sul Centro-Nord Europa, tanto che entro sera giungerà qualche pioggia sui confini alpini centro-occidentali. Sempre in prossimità delle zone alpine attesa una certa variabilità diurna, con locali piovaschi sulle Prealpi centro-orientali. Intanto le temperature torneranno ad aumentare di qualche grado su tutta Italia, mantenendosi comunque in linea o localmente leggermente al di sotto delle medie del periodo.
Mercoledì 5 il fronte proveniente dal Centro Europa determinerà una maggiore instabilità su Alpi e Prealpi, con piogge ed anche alcuni rovesci che entro sera potranno sconfinare localmente all’alta Val Padana. Al Centro-Sud si intensificherà invece l’azione del fronte afro-mediterraneo, con nubi e qualche pioggia soprattutto sul versante tirrenico su Lazio e Campania.
Il rinforzo anticiclonico proseguirà anche tra sabato e domenica, ma se la maggior parte dello Stivale potrà beneficiare dei suoi effetti con stabilità prevalente, al Nord-ovest la fase anticiclonica sembra essere poco duratura. Dall’Atlantico infatti una vasta e dinamica area di bassa pressione comincerà subito a guadagnare terreno verso l’Europa, spingendo l’anticiclone verso est fino a farlo posizionare con i suoi massimi in prossimità della Penisola Balcanica, cominciando a lasciare scoperte le nostre regioni nordoccidentali. Proprio qui si potrebbe andare verso una certa instabilità del tempo sul finire della settimana, mentre altrove proseguirebbero condizioni più stabili ed anche piuttosto miti.
Località | T°C |
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Foggia | 31° |
Bari | 31° |
Lecce | 30° |
Siracusa | 30° |
Brindisi | 29° |
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Pescara | 28° |
Latina | 28° |
Palermo | 28° |
Catanzaro | 27° |
Località | T°C |
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