Buone notizie per l’Artico: dati positivi sulla fusione dei ghiacci

I nuovi dati che arrivano dall’Artico sono decisamente positivi: la fusione dei ghiacci di quest’anno è stata notevolmente minore rispetto a quella degli scorsi anni.

L’Artico è da diversi anni ormai l’esempio più lampante di come il cambiamento climatico stia affliggendo il nostro Pianeta, ma oggi, dopo anni di notizie sconfortanti, sono arrivate notizie sorprendentemente piacevoli: l’estensione dei ghiacci è diminuita molto meno velocemente rispetto alle estati degli ultimi 14 anni.

Verso la fine di agosto 2021, infatti, l’estensione media dei ghiacci artici è risultata essere di 5,75 milioni di chilometri quadri, ovvero un milione di chilometri quadrati in più rispetto al minimo storico risalente al 2012.

Guardando però l’impatto del cambiamento climatico sulla Terra durante questo periodo, com’è possibile che questi dati siano così positivi?

E’ probabile che la bassa pressione presente nel mare di Beaufort abbia permesso alle temperature di rimanere sotto una certa soglia, ma bisogna comunque tenere in considerazione che l’attuale estensione dei ghiacci è estremamente lontana da quella di fine ‘900 (si stimano circa 1,5 milioni di chilometri quadri di ghiaccio in meno) e che questa notizia, seppur positiva, è molto probabilmente un evento totalmente isolato dall’andamento che la fusione dei ghiacci sta prendendo.

Nonostante un cambio di rotta sia decisamente difficile arrivati a questo punto, questi ultimi dati ci permettono di sperare che, nei prossimi anni, si possa trovare un modo per rendere dati del genere la normalità.