Uragano Ida: enorme fuoriuscita di petrolio al largo della Louisiana

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La macchia di petrolio è stata immortalata dalle immagini satellitari e si estende per il oltre 15 km.

Un’enorme macchia nera è comparsa nel Golfo del Messico ed è ben visibile nelle immagini satellitari della Noaa. La causa è il passaggio del devastante uragano Ida, che ha provocato ben 63 vittime e danni per circa 50 miliardi di dollari. Nelle ultime ore la fuoriuscita di petrolio si è estesa per più di 15 km al largo di Port Fourchon, area di landfall dell’uragano, in seguito a circa 350 incidenti causati dall’impatto violentissimo della tempesta di categoria 4.

Secondo la Guardia Costiera degli Stati Uniti, l’uragano Ida,
che ha interessato soprattutto la Louisiana meridionale ha interrotto quasi il 95% della produzione di greggio e gas nella regione colpita. Le indagini stanno proseguendo in tutta l’area per valutare l’entità del danno ambientale e circoscrivere le aree navigabili. “Queste valutazioni sono essenziali per garantire che le vie d’acqua siano sicure per il traffico marittimo e per garantire che i potenziali rischi di inquinamento siano rapidamente identificati e mitigati”, si legge in una nota.

Nell’impatto è stato coinvolto uno dei più grandi centri chimici e petroliferi degli Stati Uniti e ora emergono le preoccupazioni sulla vulnerabilità degli impianti di produzione di combustibili fossili in relazione agli eventi meteorologici estremi sempre più intensi e frequenti, proprio a causa del riscaldamento globale determinato dalle emissioni inquinanti.

Attualmente resta fuori uso ancora il 90% della produzione di petrolio e gas nel Golfo, riporta il Bureau of Safety and Environmental Enforcement. A partire da venerdì scorso sono stati evacuati i lavoratori di oltre 133 piattaforme di produzione e 6 impianti di perforazione.