La qualità dell’aria in Italia in netto peggioramento

Il nuovo rapporto di Legambiente mostra come svariate città italiane stiano peggiorando i dati relativi alla qualità dell’aria, mettendo in bilico il futuro del paese e del mondo intero.

Sono 11 le città che hanno già superato i limiti del livello di polveri sottili nell’aria, riportando quindi almeno 50 microgrammi di PM10 per più di 35 giorni durante l’anno solare: Verona, Venezia, Vicenza, Avellino e Brescia le 5 peggiori.

Questi dati sconfortanti hanno spinto Legambiente a sollecitare il Governo ad agire il più rapidamente possibile, in modo tale da evitare, oltre alle salatissime multe imposte dall’UE, un futuro sempre meno pulito.

Una delle principali soluzioni sarebbe adottare misure anti-smog da subito e, soprattutto, limitare la produzione di sostanze nocive per l’atmosfera nei campi agricoli e industriali: servirà dunque limitare la circolazione dei veicoli con un maggiore tasso di inquinamento, per poi bloccare progressivamente l’uso del gasolio.

Sembrano a primo impatto misure semplici da mantenere, ma l’unico modo di uscire da questa situazione di crisi ambientale è applicare proprio queste misure in tutta Italia.