I nuovi dati forniti da Copernicus mostrano un Mediterraneo sempre più caldo, dimostrando l’impatto del cambiamento climatico sul nostro mare.
Copernicus, il servizio di monitoraggio satellitare gestito dall’ESA e dall’Unione Europea, ha segnalato un aumento record delle temperature del Mar Mediterraneo: il riscaldamento globale sta, infatti, rendendo le nostre acque sempre più calde con una velocità doppia rispetto a ciò che accade nel resto del mondo.
Altro discorso quello che riguarda l’innalzamento del livello del mare, che, nonostante veda le acque del Mediterraneo aumentare di circa 2,5 mm l’anno (0,6 mm in meno rispetto alla media globale), sta minacciando moltissime città, tra cui Venezia.
I livelli delle inondazioni registrate nel capoluogo veneto mostrano dati decisamente spaventosi, con un picco di 1,89 metri registrato nel 2019: tra l’11 e il 18 novembre di quell’anno, oltre il 50% della città risultava allagata, allarmando i cittadini veneziani.
Non sono, dunque, notizie positive quelle che giungono da Copernicus. Il riscaldamento globale sta viaggiando a livelli spaventosi, costringendo l’intero Pianeta a ricorrere a misure estreme per quantomeno provare a fermare questo tracollo apparentemente senza fine.
Località | T°C |
---|---|
Bari | 32° |
Siracusa | 31° |
Foggia | 31° |
Catania | 30° |
Ascoli Piceno | 30° |
Lecce | 30° |
Macerata | 30° |
Agrigento | 30° |
Brindisi | 29° |
Fermo | 29° |
Località | T°C |
---|---|
Aosta | 18° |
Sondrio | 22° |
Sassari | 23° |
Gorizia | 23° |
Belluno | 24° |
L'aquila | 24° |
Nuoro | 24° |
Varese | 24° |
Potenza | 24° |
Biella | 24° |