Grecia, terremoto di magnitudo 6.4 a Creta

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La seconda forte scossa sull’isola greca in poche settimane.

Un potente terremoto di magnitudo 6.4 ha colpito l’isola di Creta alle 9:24 GMT di martedì, a sole due settimane da un’altra scossa che aveva provocato un morto e decine di feriti. L’Osservatorio di Atene ha fatto sapere che al momento nessuno risulta ferito, tuttavia il sisma è stato avvertito anche nelle isole vicine nel Mar Egeo, creando forte preoccupazione tra i residenti.

La seconda forte scossa che ha interessato l’isola più grande della Grecia nel giro di poche settimane ha avuto epicentro in mare, a 405 km a sud-est di Atene e 24 km dal villaggio di Zakros, secondo quanto riferito dall’Osservatorio di Atene, misurando una profondità di quasi 9 km. Pochi minuti dopo un terremoto sottomarino di magnitudo 4.5 ha colpito la vicina isola di Karpathos, fortunatamente senza causare feriti.

Il portavoce dell’agenzia di protezione civile Spyros Georgiu ha riferito all’AFP che il terremoto ha provocato diversi danni agli edifici e alle strade, tra cui il crollo parziale di una chiesa del villaggio di Zakros e alcune frane nelle zone rurali. Squadre di soccorso e forze dell’ordine hanno pattugliato l’area dopo la forte scossa, mentre la guardia costiera ha messo in allerta per la possibilità di tsunami.

Con epicentro in mare, il terremoto di martedì ha arrecato danni minori rispetto alla scossa del 27 settembre. Il terremoto di magnitudo 5.8 del mese scorso aveva infatti ferito una dozzina di persone, causato una vittima e danneggiato centinaia di edifici sull’isola. Oltre 3.000 abitazioni erano state sgombrate per il rischio di crolli, con molti abitanti ancora in alloggi provvisori.

Il capo dell’agenzia greca per la protezione dai terremoti, Efthymis Lekkas, ha dichiarato ai media locali che i due terremoti non erano collegati.