Cumbre Vieja: la cenere copre tutte le città

Continua imperterrita l’eruzione del vulcano Cumbre Vieja, situato nell’Isola di Gran Canaria: la situazione peggiora giorno dopo giorno, rendendo l’isola praticamente irriconoscibile.

Sono passate 6 settimane da quando il Cumbre Vieja ha iniziato a eruttare: da quel momento, il vulcano non ha mai smesso di espellere enormi quantitativi di lava, fumo e cenere, che sta ricoprendo l’intera isola.

La massiccia emissione di cenere e polveri sottili nei territori limitrofi al vulcano sta causando svariati problemi all’intera isola e ai suoi abitanti, costretti a vivere in un ambiente in cui la bassa qualità dell’aria continua a peggiora; a rendere praticamente invivibile il territorio ci pensano i fitti strati di cenere accumulatasi su ogni superficie, arrivando a toccare uno spessore di diversi metri.

Situazione aggravata anche dalle cosiddette “bombe di lava“, ovvero macigni di roccia incandescente che, espulsi dal vulcano, mettono in costante pericolo gli abitanti.