Egitto: invasione di scorpioni dopo le tempeste, ferite 500 persone

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Centinaia di persone sono state ricoverate in ospedale a causa delle punture di scorpione.

Le forti tempeste nel sud dell’Egitto hanno scatenato un’invasione di scorpioni che hanno punto almeno 500 persone nel governatorato di Assuan. Dopo diversi giorni di piogge, grandine e inondazioni nella regione, gli scorpioni sono stati spinti fuori dalle loro tane nel deserto, portandoli a stretto contatto con le persone, secondo l’agenzia di stampa egiziana Mada. Le forti tempeste hanno anche causato danni ingenti a edifici e strade, provocando blackout in diverse parti di Assuan.

Centinaia di persone sono state ricoverate dopo essere state punte, e si contano anche 3 decessi. Tuttavia, il governatore di Aswan, il maggiore generale Ashraf Attiya e il ministro della salute in carica, hanno negato che quelle morti siano state causate da punture di scorpione, ha riferito Mada.

“Le persone che sono state punte dagli scorpioni hanno affermato che i loro sintomi includevano forte dolore, febbre, sudorazione, vomito, diarrea, tremori muscolari e contrazioni alla testa”, ha riferito il giornale Al Jazeera. Nella regione sono state distribuite nei giorni scorsi più di 3.000 dosi di siero antiveleno per curare le persone ferite e prepararsi ad ulteriori incidenti, secondo quanto riportato dal portavoce del ministero della Salute egiziano Khaled Megahed.

Le stime riportate nell’Al Azhar Bulletin of Science nel 2017 suggeriscono che in Egitto vivano 31 specie diverse di scorpioni. Queste includono gli scorpioni dalla coda spessa del genere Androctonus, considerati i più letali al mondo, e gli scorpioni gialli, chiamati anche deathstalker (Leiurus quinquestriatus), che sono comunemente avvistati ad Assuan e ogni anno pungono dozzine di persone, secondo il New York Times. In tutto il mondo, ogni anno muoiono circa 5.000 persone a causa delle punture di scorpione, secondo un rapporto del 2009 pubblicato sulla rivista scientifica Clinical Neurotoxicology.

Se un’invasione di scorpioni può assumere i connotati di una piaga biblica, esiste una spiegazione plausibile e “moderna” di questo preoccupante fenomeno, ed è il cambiamento climatico, secondo Mahmoud Shaheen, direttore del Center for Weather Analysis and Forecasts presso l’Autorità meteorologica egiziana, che ha fatto un dichiarazione al portale di notizie Masrawy. Gli eventi meteorologici estremi che si sono verificati nel sud dell’Egitto hanno avuto un ruolo fondamentale nella propagazione degli animali in ambienti inusuali, costretti a lasciare le proprie tane per sopravvivere.