Dalle 21 di ieri alle 5 di stamattina si sono verificate tre scosse di terremoto di media intensità sulle coste della nostra penisola: due sul fronte tirrenico e una su quello adriatico.
Durante la notte, l’Italia è stata colpita da tre scosse sismiche che hanno causato tremori e boati. Non vi sono, tuttavia, danni a edifici o feriti.
Il primo sisma, avvenuto alle 21:12 di ieri 17 novembre, è stato a malapena avvertito dalla popolazione a causa della profondità del suo ipocentro, situato a circa 196 km sotto il livello del mare, con un epicentro posizionato vicino all’arcipelago delle Eolie, nel basso Tirreno; l’INGV ha rilevato una magnitudo di 3.4 secondo la scala Richter.
La seconda scossa è stata registrata tra le coste di Abruzzo, Molise e Puglia alle 00:19. L’ipocentro, questa volta, è stato individuato a 10 km sotto la superficie con epicentro a 70 km dalla costa. Questo secondo sisma è stato avvertito principalmente in Molise, con una magnitudo Richter di 3.8.
Per quel che riguarda l’ultimo terremoto, invece, è avvenuto alle 5:01 di questa mattina nel Tirreno, a una quarantina di chilometri dalla costa campana. La magnitudo Richter registrata dall’INGV è pari a 3.8, causando quindi tremori e preoccupazione nelle cittadine della Campania meridionale.
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