I dati recentemente registrati dal monitoraggio di Copernicus mostrano emissioni record di carbonio dovute agli svariati incendi che si sono manifestati durante il 2021: considerando l’intero pianeta si arriva a un totale di 1,76 miliardi di tonnellate.
Il 2021 è stato senz’ombra di dubbio uno degli anni più sfortunati a livello di incendi, che hanno colpito ogni angolo del mondo. Tra tutti, la Siberia, gli Stati Uniti, il Canada e alcune zone delle Europa; sono proprio questi territori quelli che hanno registrato dei veri e propri record di emissioni, che hanno raggiunto livelli che non si vedevano dal 2003.
Secondo i dati registrati dal sistema di monitoraggio europeo Copernicus, gli incendi che hanno avuto luogo quest’anno, a causa della loro intensità, hanno prodotto 1,76 miliardi di tonnellate di carbonio, ovvero più del doppio delle emissioni annuali di anidride carbonica in Germania.
Questi dati sono decisamente una brutta notizia per il fronte del cambiamento climatico, il cui sviluppo continuerà a essere alimentato dalle eccessive emissioni.
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