La cittadina siberiana di Oymyakon è uno dei luoghi più freddi del pianeta.
Anche alle temperature più gelide del pianeta, i fuochi sotterranei continuano a bruciare, pronti a scoppiare in incendi nuovamente a distanza di mesi. Sorprendentemente, in Siberia gli “incendi zombi” sopravvivono fino a -60 °C, ed è quanto riporta l’United Press International.
In questa regione si trovano alcuni dei luoghi abitati più freddi del pianeta, come Verchojansk (record -68,8 °C), Tomtor (69,2 °C) e Oimaykon (-71,2 °C), cittadina rurale popolata da circa 800 persone, che si piazza al primo posto tra le città più estreme al mondo in termini di temperature.
Nonostante le medie invernali storicamente basse, un certo numero di incendi – noti anche come fuochi di torba – stanno ancora bruciando sotto uno spesso strato di neve e ghiaccio. Questi incendi sono in grado di bruciare nel sottosuolo per mesi, talvolta addirittura anni. Il Siberian Times ha recentemente condiviso un video che mostra le colonne di fumo che si alzano da piccoli fori nella neve, generate da uno di questi incendi nascosti.
I fuochi zombi sopravvivono grazie all’effetto termoisolante del ghiaccio e della neve, in un fenomeno meteorologico apparentemente bizzarro. Le bollenti temperature delle fiamme restano curiosamente protette dallo spesso strato di ghiaccio e nel frattempo, analogamente agli incendi estivi, rilasciano grandi quantità di gas serra nell’ambiente.
Nel permafrost questo processo non fa che aggiungere ulteriore anidride carbonica, mentre il cambiamento climatico sta giocando un ruolo fondamentale nel potenziamento dei fuochi zombi. Con la riduzione della vegetazione tendenzialmente resistente alle fiamme, la torba funge da combustibile, prolungando la vita degli incendi sotterranei.
Al di là dei record di freddo estremo, la Siberia sta infatti registrando anche record di caldo durante la stagione estiva, compresa la freddissima Oymaykon, che l’estate scorsa ha raggiunto +31,5 °C. Attualmente, le temperature scendono fino a -60 °C, secondo il Siberian Times, costringendo le scuole a chiudere.
Si tratta dunque di una questione di clima estremo in ogni sua sfaccettatura, dalle temperature storicamente fredde invernali al caldo anomalo estivo, in un quadro complessivo che sta sicuramente cambiando a causa del riscaldamento globale.
Località | T°C |
---|---|
Cremona | 10° |
Trento | 10° |
Treviso | 10° |
Piacenza | 10° |
Bolzano | 10° |
Lodi | 10° |
L'aquila | 10° |
Trieste | 10° |
Brescia | 9° |
Milano | 9° |
Località | T°C |
---|---|
Potenza | 10° |
Venezia | 10° |
Verona | 10° |
Mantova | 10° |
Parma | 10° |
Vicenza | 10° |
Imperia | 10° |
Fermo | 11° |
Arezzo | 11° |
Ferrara | 11° |