La Germania inizia ufficialmente a spegnere le sue centrali nucleari

La Germania ha deciso di iniziare a chiudere le proprie centrali nucleari e lo ha fatto a partire da oggi, chiudendo tre delle centrali ancora in attività. Le restanti saranno rese inattive entro la fine del 2022.

E’ iniziato oggi il processo che porterà la Germania tra gli stati europei completamente liberi dalla produzione di energia nucleare. Le decisioni a riguardo erano state prese dall’ormai ex cancelliera Angela Merkel, che aveva deciso di porre come data limite il 31 dicembre 2022. Oggi, a un anno dalla scadenza del processo, tre centrali nucleari sono state chiuse.

Gli impianti sacrificati per primi sono quelli di Brokdorf (vicino ad Amburgo), Grohnde (vicino ad Hannover) e Gundremmingen (vicino a Monaco). Non è ancora stato deciso dove verranno stoccate le decine di migliaia di tonnellate di scorie nucleari, che resteranno radioattive per circa 900 mila anni.

Il fondo che sarà attribuito alle centrali nucleari costrette alla chiusura ammonta a circa 3 miliardi di euro, mentre due terzi dei lavoratori saranno impiegati nelle operazioni post-chiusura fino al 2030.