L’ONU vuole un trattato globale per combattere l’epidemia dei rifiuti di plastica

A Nairobi il vertice per decidere il futuro dell’inquinamento da plastica nel mondo.

La plastica è stata trovata finora sulle spiagge più remote del pianeta, nell’aria, nel suolo, negli organismi marini e persino nel flusso sanguigno umano. È stato ribadito all’Assemblea delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEA), il cui presidente Espen Barth Eide ha affermato che “l’inquinamento da plastica è diventato un’epidemia a sé stante”, che richiede un’azione globale urgente.

L’ONU ha convocato un vertice sull’ambiente a Nairobi per esortare i governi all’adozione di un trattato globale fondamentale per ridurre l’inquinamento da plastica, sulla scia di un grande sostegno pubblico. Oltre 100 nazioni dovrebbero concordare il modello per un primo trattato mondiale sui rifiuti di plastica nei prossimi giorni, attraverso incontri virtuali e in presenza.

Le nazioni hanno la possibilità di fare la storia organizzando una risposta globale coordinata per affrontare il flagello della plastica, ha affermato il capo del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP) Inger Andersen. “Il mondo sta guardando cosa faranno gli stati membri nei prossimi giorni”, ha detto all’Assemblea, sottolineando la necessità di “soddisfare le aspettative pubbliche”.

“Un’enorme responsabilità ricade sulle nostre spalle”, ha affermato Andersen, aggiungendo che un trattato globale sulla plastica sarebbe l’azione più significativa per l’ambiente dall’Accordo di Parigi sul clima del 2015.

Il primo documento ha raccolto una serie di proposte che verranno discusse in queste ore durante la riunione dell’UNEP. Il trattato dovrà affrontare tutte le fasi del ciclo vitale della plastica, dalla materia prima ricavata da petrolio e gas, all’uso sostenibile, al riciclo e allo smaltimento sicuro. Gli stati membri dovranno anche nominare un comitato intergovernativo per finalizzare i dettagli, per un processo che potrebbe richiedere almeno altri due anni.

“L’inquinamento da plastica è una bomba a orologeria mortale”, ha affermato Erastus Ooko di Greenpeace Africa. “Una soluzione che corrisponda alla portata del problema non è solo critica, ma anche non negoziabile”.

Secondo l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), meno del 10% dei 460 milioni di tonnellate di plastica prodotta nel 2019 è stato riciclato, mentre la maggior parte è finita nelle discariche o negli oceani.

Articolo di Erika del 28 Febbraio 2022 alle ore 16:13

Altri articoli di approfondimento e non solo...

Flash News

» Satelliti Meteo
» Mappe Meteo
» Radar Meteo
» Fulmini
» Terremoti

Scarica le App Meteo In Diretta

Le città più calde e più fredde in Italia

Oggi Giovedi 05 Settembre
Le più Calde
Località T°C
Foggia 33°
Siracusa 33°
Bari 32°
Palermo 32°
Catania 31°
Agrigento 31°
Lecce 31°
Trapani 31°
Matera 30°
Brindisi 30°
Le più Fredde
Località T°C
Aosta 19°
Biella 21°
Varese 22°
Lecco 23°
Como 23°
Sondrio 23°
Belluno 24°
Bergamo 24°
Cuneo 24°
L'aquila 24°
Domani Venerdi 06 Settembre
Le più Calde
Località T°C
Oristano 33°
Foggia 33°
Palermo 33°
Matera 32°
Sassari 32°
Modena 32°
Benevento 31°
Caserta 31°
Lecce 31°
Siracusa 31°
Le più Fredde
Località T°C
Aosta 22°
Belluno 22°
Sondrio 23°
Biella 23°
Varese 23°
Lecco 24°
Trento 24°
Cuneo 24°
Bolzano 24°
Como 24°