Ritrovamenti da brividi a Las Vegas: dal letto del fiume in secca sbucano resti di ossa umane

L’intensa siccità caratteristica del quadro meteorologico delle regioni centrali degli Stati Uniti dà spesso origine a scenari ambientali particolarmente suggestivi. Durante la scorsa settimana, nel bacino ormai secco di un fiume di Las Vegas, è stato fatto un ritrovamento impressionante.

La settimana scorsa, in un sobborgo di Las Vegas, due sorelle si sono imbattute in un ritrovamento da brividi. Durante un’escursione di paddle boarding lungo il corso del fiume Colorado, le due hanno avvistato dei resti che, a primo impatto, pensavano essere animali, per poi però rendersi conto di trovarsi di fronte a ossa umane.

Una settimana prima, sempre nel Sud del Nevada, alcuni escursionisti avevano trovato resti umani all’interno di un barile arrugginito. Il corpo di polizia di Las Vegas sembra aver stabilito con certezza che “un barile è la firma di un omicidio di mafia. Mettevano un corpo in un barile. E a volte li buttavano in acqua”.

I principali indiziati per questi omicidi, dunque, sono le organizzazioni mafiose che pullulavano nella zona di Las Vegas durante il Ventesimo secolo.