Forte scossa sismica in Argentina: al momento sembrerebbero non esserci danni a persone

Durante la notte tra ieri e oggi 11 maggio, una violenta scossa di terremoto è stata registrata in Argentina, nei pressi del confine con Cile e Bolivia. Fondamentale l’ipocentro profondo, che ha attenuato significativamente i danni.

All’1:06 di stanotte ora italiana (20:06 ora locale), un intenso terremoto ha avuto luogo nella regione nord-occidentale dell’Argentina, vicino ai confini con Cile e Bolivia. La scossa, secondo i dati rilevati dall’INPRES (l’Istituto Nazionale di Prevenzione Sismica argentino), ha raggiunto una magnitudo di 6.6 sulla scala Richter, con ipocentro a una profondità di circa 240 km ed epicentro nei pressi del comune di San Antonio de Los Cobres, all’interno della provincia di Jujuy.

Ad aver giocato un ruolo fondamentale è stata senza dubbio la significativa profondità della scossa, che ha evitato il verificarsi di danni di elevato calibro. Un forte tremore è stato avvertito anche in Bolivia e Cile, dove le autorità locali hanno escluso la possibilità di uno tsunami.