Gli incendi continuano a spostarsi verso latitudini settentrionali: negli ultimi giorni sta toccando all’Alaska, dove 21 incendi sono divampati, mandando in fumo oltre 600 mila ettari di terreno.
La carenza di precipitazioni mista alla forte attività elettrica hanno portato una stagione segnata dagli incendi in Alaska: negli ultimi giorni, 21 incendi hanno devastato più di 600 mila ettari di terreno, dando origine a uno dei periodi più bui per quanto riguarda i roghi nello stato nord-americano.
Centinaia le persone che hanno lasciato i propri villaggi per rifugiarsi in posti più sicuri, mentre le autorità locali stanno attuando piani di prevenzioni in modo tale da limitare i danni il più possibile.