L’inverno si sposta ad Est, Turchia sotto oltre 2 metri di neve

Sono impressionanti le foto pubblicate in questi giorni provenienti da alcune zone della Turchia. L’alta pressione che regna indiscussa sul centro europa da giorni ha costretto le masse d’aria fredda a spostarsi verso Est. In questa situazione i deboli nuclei perturbati distaccati dal vortice polare sono costretti a muoversi velocemente verso sud andando ad interessare le regioni dell’Europa orientale come Turchia e Grecia.

Situazione sinottica e cirolcazione dei venti nello scorso 12 febbraio

Una situazione del tutto simile a quella che ha causato già due ondate di freddo sulle regioni meridionali dello stivale, a patto di sostituire al mare Adriatico il mar Nero. Una differenza sostanziale, in quanto quest’ultimo bacino è molto più esteso e permette quindi un maggiore prelievo dell’umidità da parte dei venti freddi che scorrono su acque più calde. Nonostante le temperature non eccessivamente fredde, la reiterata presenza di venti da nord, causa dell’isolamento di un nucleo freddo proprio nei pressi della Grecia, ha favorito la formazione di intense nevicate che sono continuate per molte ore. Gli accumuli hanno raggiunto anche i 250 cm nelle zone più esposte sull’estremità più orientale della Turchia, come testimoniano le foto seguenti tratte dalla pagina Severe Weather Turkey.

Autostrada chiusa in Turchia

Macchina sepolta nella neve

Macchina sepolta da oltre 2 metri di neve

Macchina sepolta da oltre 2 metri di neve

Macchina sepolta da oltre 2 metri di neve

Macchine sepolte da oltre 2 metri di neve

Macchina sepolta da oltre 2 metri di neve