All’orizzonte…ancora caldo e piogge!

Ogni inverno ha i suoi alti e bassi, meteorologicamente parlando, ma fino ad ora questo inverno non sembra aver ancora ingranato la marcia giusta. Dopo un avvio piuttosto vivace, a fine novembre, con neve diffusa a basse quote, l’inverno si è preso una pausa, lasciando spazio ad un potente anticiclone di blocco. I primi segni di cambiamento si sono intravisti intorno al 20 Dicembre, quando qualche timida perturbazione Atlantica ha iniziato a farsi strada verso il Mediterraneo. Da allora sono continuati i disturbi, culminati nella “bufera” di Natale e Santo Stefano. Vogliamo però sottolineare che le caratteristiche di questi fenomeni sono state ovunque autunnali: le piogge sui 1600 metri in Appennino sono di certo insolite, anche se non rare, per questo periodo.

Ma cosa ci riserva il futuro? Sembra che l’inverno vero ancora non abbia intenzione di muovere i suoi passi verso l’Italia.

Osservando il grafico “spaghetti” (abbiamo già spiegato nel nostro articolo come leggere questo tipo di grafico) si nota infatti un nuovo aumento termico di quasi 5 gradi in pochi giorni. Le temperature si porteranno nuovamente su valori nettamente superiori alla media, e le precipitazioni che giungeranno sotto epifania saranno piovose quasi ovunque. Dispiace annunciare quella che sarà, molto probabilmente,  la fine di gran parte della neve ancora rimasta in Appennino. Non sembra ancora delinearsi in modo chiaro la strategia di uscita da questo nuovo periodo “anomalo”, ma possiamo azzardare una previsione : il sistema atmosferico tende all’equilibrio e quindi questo macro periodo di caldo fuori stagione e stabilità sarà rimpiazzato prima o poi da un lungo periodo freddo, magari verso la fine di gennaio. A tal proposito vi segnaliamo il lavoro di alcuni appassionati italiani di meteorologia che hanno sviluppato un indice che permette, a fine ottobre, di conoscere a grandi linee l’andamento invernale successivo. Tale studio aveva formulato una previsione stagionale che finora ha previsto le anomalie di questo inverno.

Interessante? Ne parleremo nel prossimo articolo..