L’Italia dal satellite dà spettacolo, tra nevicate, onde e nuvole

Le immagini acquisite dallo spazio tra le giornate di venerdì e sabato mostrano i primi effetti della perturbazione che al momento si è spostata verso il Sud Italia. Solo osservando la copertura nuvolosa sul Nord Italia si riesce ad intuire la direzione del vento di Grecale e di Bora, proveniente da Nord-Est, che ha letteralmente “dipinto” vari strati di nuvole sia sulla riviera Croazia che sul versante Tirrenico degli Appennini. Nelle sfumature di colore del Mar Adriatico si intravede una scia di acque marroncine proprio a ridosso della riviera Italiana, segno tangibile delle forti onde scatenate dai venti e dei detriti portati dai fiumi verso il mare. In questo senso, c’è una grossa differenza tra il Tirreno e l’Adriatico, proprio a causa della direzione del vento da Nord Est.

Dettaglio dell’immagine satellitare sul Nord Italia

L’effetto dei forti venti si è avvertito anche molto lontano dall’Adriatico, sulle coste della Sardegna, dove si sono sviluppati numerosi strati di nuvole, molto simili a quelli presenti sul versante occidentale dell’Appennino. Questi corpi nuvolosi sono l’effetto delle oscillazioni causate dallo scorrimento dell’aria sulle catene montuose del Centro-Italia: l’ascesa e la successiva discesa forzata dal vento permettono lo sviluppo di moti verticali che causano condensazione del vapore acqueo a distanza fissata. Utilizzando i dati dei modelli di previsione numerica, ed analizzando la distribuzione dell’umidità relativa in altezza, si osservano proprio dei massimi in corrispondenza dei corpi nuvolosi presenti sull’immagine satellitare.