Bel tempo al centro-nord, ancora piogge all’estremo sud

Italia divisa in due meteorologicamente parlando. Volgendo lo sguardo alle ultime emissioni modellistiche, possiamo notare come sul comparto Europeo si è accesa un aspra lotta tra l’anticiclone delle Azzorre ad ovest, ed il flusso freddo Artico ad est. L’Italia, come spesso capita, si trova al centro di questo conflitto determinando cosi condizioni meteorologiche molto diverse da nord a sud.

Bel tempo al centro-nord, ancora piogge all’estremo sud – Mappa del modello GFS alla quota di 500 Hpa ( Circa 5500 metri d’altezza) relativa alle ore 7:00 di oggi, mercoledì 11 marzo 2015

Al nord e sulle regioni centrali, permangono condizioni di tempo stabile e soleggiato grazie alla protezione della campana anticiclonica di origine oceanica, suddetta figura barica ha esteso i suoi massimi sul comparto mediterraneo occidentale, inglobando anche le regioni centro-settentrionali del nostro Paese. Al sud e lungo il medio e basso versante adriatico invece, la circolazione depressionaria colma di aria fredda, isolatasi sul mar Ionio da più giorni ormai, è ancora foriera di deboli piogge ed estese formazioni nuvolose che coprono il cielo, specialmente sulle regioni ioniche. L’immagine satellitare è eloquente, notiamo una vasta area sgombra da nuvole, ovvero dalla Campania fino alla Pianura Padana, ad eccezione della Liguria, dove il cielo è velato da nubi alte e sottili in formazione sul Mar Ligure. Sulle regioni meridionali invece è evidente una certa coperta nuvolosa,che in alcuni casi è sintomo di pioggia, come per esempio sull’area di Reggio Calabria, dove la stazione di Cittanova (RC) durante le ultime ore ha fatto registrare un accumulo pluviometrico di 13 mm. Deboli piogge, alternate a schiarite, anche su tutta la Sicilia ed a macchia di leopardo sull’Appennino Campano.

Bel tempo al centro-nord, ancora piogge all’estremo sud – Immagine satellitare relativa alle ore 8:40 di oggi, mercoledì 11 marzo 2015

La bassa pressione con il passare delle ore, sarà rinvigorita da un ulteriore apporto di aria fredda, che durante la giornata di domani, riporterà la neve fino in collina lungo tutto l’Appennino centro-meridionale. Ne parleremo nel prossimo aggiornamento.