Debole irruzione Artica, di quanto caleranno le temperature?

La vasta area di bassa pressione che insiste da giorni sul Mediterraneo favorirà una nuova discesa di aria fredda da Nord-Est tra le giornate di mercoledì, giovedì e venerdì. Un episodio che segnerà solo l‘inizio di una nuova fase instabile a tratti, durante la quale numerose masse d’aria fredda si muoveranno verso l’Europa occidentale, interessando anche Francia, Spagna e Germania, oltre all’Italia.

Senza delineare la precisa dinamica del peggioramento, andiamo a valutare quali saranno le zone maggiormente interessate dal calo delle temperature previsto, ed in che misura. La mappa sottostante permette di apprezzare l’ingresso dell’aria fredda sull’Adriatico, nel momento di maggiore intensità, tra la notte di mercoledì e giovedì. Come spesso succede con direttrici di questo tipo, le zone maggiormente interessate risulteranno le centrali Adriatiche, maggiormente esposte ai flussi di Nord Est.

Altezza di geopotenziale, vento  e temperatura alla quota di circa 1500 metri. Notare l'ingresso di aria fredda da Nord-Est

Altezza di geopotenziale, vento e temperatura alla quota di circa 1500 metri. Notare l’ingresso di aria fredda da Nord-Est

Nel resto d’Italia il calo termico si avvertirà ugualmente ma in misura minore. Osservando i grafici dell’andamento della temperatura in quota è facile notare come i valori previsti siano inferiori alla media del periodo (linea rossa), ma tuttavia estremamente contenuti: si tratterà di un calo complessivo di massimo 6-7°C, con minime che alla quota di circa 1500 metri raggiungeranno i -3,-4°C.

Andamento della temperatura in quota per i prossimi giorni in 4 città rappresentative del Nord, Centro e Sud Italia

Andamento della temperatura in quota per i prossimi giorni in 4 città rappresentative del Nord, Centro e Sud Italia

Nella giornata di giovedì i venti di Bora faranno calare la temperatura soprattutto sulle centrali Adriatiche, dove non si supereranno i 10°C di massima, mentre in Pianura Padana l’aria calda preesistente permetterà alle temperature di raggiungere i 13°C. Sui vesanti Tirrenici, le temperature tenderanno dapprima ad aumentare, a causa dell’influenza dei venti di caduta Appenninici, per poi calare. Al sud e sulle isole bisognerà aspettare ancora un giorno per poter sentire gli effetti dell’aria fredda.

Temperature massime previste per la giornata di giovedì 12 marzo

Temperature massime previste per la giornata di giovedì 12 marzo

Nella notte tra giovedì e venerdì il calo sarà avvertito praticamente su tutte le regioni: le temperature caleranno nei valori minimi compresi tra 4-5°C in Pianura Padana e 7-8°C in Puglia. Freddo in montagna ma anche nelle vallate interne, senza escludere le Isole.

Temperature minime previste nella notte tra giovedì e venerdì

Temperature minime previste nella notte tra giovedì e venerdì

Articolo di Guido Cioni del 11 Marzo 2015 alle ore 21:49

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