Continuano le dinamiche primaverili, tenaci basse pressioni Mediterranee

Insieme a qualche minuto di buio su gran parte dell’emisfero Nord, l’eclissi ha portato con sé l’inizio della primavera astronomica, stagione che differisce da quella meteorologica per un ritardo di circa 20 giorni.

Nonostante le temperature siano ormai di stampo primaverile su gran parte del paese, molti ci chiedono se il maltempo previsto per i prossimi giorni sia normale per questa stagione. La risposta ovviamente è SI! Abbiamo più volte spiegato come la stagione primaverile sia caratterizzata dal passaggio tra due periodi dalle caratteristiche diametralmente opposte (inverno ed estate) e risulti quindi, per sua natura, una stagione estremamente instabile. Non ci sembra corretto parlare di “colpi di coda dell’inverno” o “anticipi d’estate”, giacché la primavera è, per definizione, una combinazione di essi.

Ma andiamo ad analizzare quello che ci aspetta, in sommi capi, per i prossimi giorni.

Sfortunatamente non ci sono grosse novità, dato che la circolazione atmosferica continuerà a proporre scenari mediamente perturbati, grazie all’azione di una vasta area di bassa pressione che continua a persistere sul Mediterraneo. Questa depressione è talmente longeva da essere identificata anche nelle mappe riferite alla circolazione media su periodi di più settimane. Nella figura seguente, che è stata ottenuta prendendo come periodo 5-19 marzo, si riesce ad identificare l’alta pressione persistente nei pressi dell’Inghilterra e la depressione che abbraccia Balcani e Mediterraneo.

Media della circolazione in Europa per le ultime 2 settimane – dati NCEP

Questo comportamento non stupisce, dato che durante la primavera iniziano ad accentuarsi le oscillazioni nord-sud delle masse d’aria, favorendo quindi veloci discese di fronti perturbati anche verso il Mediterraneo. Ed in effetti sembra proprio questo lo scenario che si proporrà nuovamente nei prossimi giorni, ed in particolare intorno al 26 marzo quando una saccatura si porterà sul Mediterraneo centrale.

Previsione della circolazione nell’emisfero nord per il prossimo 26 marzo – modello GLOBO

Questa instabilità “intermittente” si realizzerà comunque in un contesto decisamente caldo, caratterizzato da temperature ormai primaverili e, localmente, anche sopra la media del periodo. Le anomalie medie previste per la prossima settimana vedono il persistere di temperature più calde della media sull’Europa orientale, mentre Spagna, Francia ed Inghilterra risentiranno maggiormente del raffreddamento dovuto ai venti da Nord-Ovest.

Anomalie medie termometriche nella prossima settimana sull’Europa