Nuova settimana, nuova perturbazione: breve rinfrescata e qualche pioggia

Nuova settimana: altro giro, altra corsa!

Osservando l’evoluzione meteorologica del quadro Europeo non si può fare a meno di notare come le ultime settimane siano state caratterizzate dalla continua formazione e successiva rotazione di perturbazioni associate a “nuclei” di aria fredda in quota. Proviamo a spiegarlo meglio.

Sappiamo che andando verso Nord l’aria è mediamente più fredda a causa della diminuzione delle ore di illuminazione solare. Questo, unito alla rotazione del nostro pianeta, porta l’aria ad organizzarsi in un enorme “fiume” che scorre alle alte latitudini e che confina l’aria più fredda vicino al polo, soprattutto nella stagione invernale. Una configurazione simile è tipicamente molto instabile, e per questo può succedere che il “fiume” inizi ad oscillare, mostrando dei meandri in cui l’aria fredda si organizza in nuclei indipendenti. Se ci sono le giuste condizioni può capitare che uno di questi nuclei si stacchi dal flusso originario e si sposti verso sud. Ed è proprio quello che è successo e succederà nella prossima settimana.

Una massa d’aria relativamente più fredda in alta atmosfera (circa 5500 metri) si muoverà verso Sud, lambendo la catena Alpina che ancora una volta ci proteggerà da un’eventuale incursione.

Mappa sinottica che mostra la circolazione e la temperatura alla quota di circa 5500 metri e la disposizione delle correnti in alta atmosfera (corrente a getto)

Tuttavia, il solo avvicinamento di questo nucleo instabile (che non ci interesserà direttamente) favorirà dapprima la formazione di una bassa pressione sulle regioni settentrionali che porterà successivamente una lieve diminuzione delle temperature e la comparsa di precipitazioni che interesseranno in sequenza quasi tutte le regioni. Bisogna però sottolineare che il calo termico sarà talmente limitato da non essere quasi avvertito, come mostrato nel grafico sottostante dove vengono riportati gli andamenti delle temperature in quota per alcune località caratteristiche.

Andamento previsto delle temperature in 3 località rappresentative del nord, centro e sud Italia.

Le piogge, invece, si sentiranno, soprattutto sulle regioni settentrionali dove si concentreranno i fenomeni più intensi. Lunedì si partirà dal Nord-Est, per poi estendersi in serata anche a parte del Nord-Ovest. Nella giornata di martedì anche le regioni del centro entreranno a far parte del peggioramento che si sposterà ancora più a sud in nottata. Nei prossimi giorni cercheremo di fornirvi aggiornamenti sulla base dell’evoluzione prevista.

Previsioni per Lunedì

Previsioni per Martedì

Previsioni per mercoledì