Finalmente un po’ di caldo!
Questa è la frase che sarà probabilmente scappata a molti lettori leggendo la prima parte del titolo. In realtà, di caldo ne abbiamo già avuto a sufficienza visto che, fatta eccezione per qualche giornata fresca, Giugno è stato finora caratterizzato da temperature molto più alte della media trentennale. Un fatto che si tende spesso a dimenticare, soprattutto dopo un breve ma inaspettato temporale pomeridiano che tra i molti pregi purtroppo non ha quello di riportare la situazione in media.
Ad aggravare la situazione già pesantemente sopra media potrebbe contribuire una nuova ondata di caldo che, se confermata, potrebbe far battere alcuni record di temperatura al suolo. Stiamo parlando della situazione rappresentata schematicamente nella figura sottostante in cui si nota una espansione dell’Alta pressione dal Nord-Africa verso l’Italia. In questa configurazione le temperatura alla quota di circa 1500 metri potrebbero raggiungere i 25°C su gran parte del Mediterraneo e dell’Europa occidentale: considerando una variazione di circa 10-15°C si ottiene la temperatura alla superficie, e non serve molta matematica per rendersi conto di quanto questo valore possa essere estremamente alto…
Fortunatamente la previsione si riferisce a più di una settimana da oggi, e questo fa ben sperare almeno sull’attenuazione di un’ondata che altrimenti potrebbe risultare molto dannosa. C’è da dire, però, che la differenza tra i diversi scenari previsionali dei modelli non è così ampio. Osservando la cartina sottostante, che mostra l’incertezza relativa alla previsione del campo di circolazione in alta quota (circa 5,5 km) si nota come il Mediterraneo sia caratterizzato da incertezze molto basse, soprattutto sulle zone sud-occidentali. Questo significa che la configurazione illustrata prima, non è passibile di grandi sconvolgimenti.
Per quanto riguarda invece il campo di temperatura c’è ancora molta incertezza su una fascia che abbraccia Spagna, Francia e centro-Europa, probabilmente dovuta al fatto che ancora non si intuisce quale sarà la traiettoria intrapresa dalla massa d’aria calda che dovrà aggirare numerosi ostacoli. Tuttavia, anche in questo caso l’incertezza sul Mediterraneo e sul nostro paese risulta piuttosto bassa (ordine di 2-3°C), a conferma di come l’evento caldo sia inquadrato con modesta precisione dai vari scenari previsionali, anche grazie alla semplicità con cui l’aria calda può arrivare dal Nord Africa sulle nostre regioni.
Località | T°C |
---|---|
Sassari | 25° |
Agrigento | 25° |
Oristano | 25° |
Siracusa | 24° |
Catania | 24° |
Roma | 23° |
Grosseto | 23° |
Cagliari | 23° |
Salerno | 23° |
Catanzaro | 23° |
Località | T°C |
---|---|
Belluno | 13° |
Sondrio | 14° |
Aosta | 15° |
Varese | 15° |
Biella | 16° |
Campobasso | 16° |
Como | 16° |
Potenza | 16° |
L'aquila | 16° |
Lecco | 16° |