Il passaggio di un nucleo instabile in quota ha condizionato la comparsa di temporali che dalla nottata hanno interessato le regioni centro-settentrionali per poi spostarsi verso sud. Il lascito di questa instabilità è ancora visibile nell’immagine satellitare, dove si notano addensamenti consistenti al centro-sud. Tuttavia, anche al centro-nord si possono osservare nubi di limitata dimensione, dovute all’insistenza di venti da nord sull’Appennino: l’aria è costretta a salire di quota seguendo i rilievi e a condensare in seguito al raffreddamento.
Nella nottata appena trascorsa numerosi temporali hanno interessato il centro-nord, ed in particolare Veneto, Toscana ed Emilia Romagna. Nella prima mattinata e nel pomeriggio i fenomeni perturbati associati a frequenti fulminazioni si sono spostati più a sud, come mostra la mappa sottostante dove vengono riportate tutte le scariche registrate dalla mezzanotte e l’ora della rilevazione (colore da giallo a rosso).
La combinazione tra temporali ed ore notturne permette di rubare alcune impressionanti istantanee della Natura sfruttando l’assenza della luce ed impiegando pose con lunga esposizione. Di seguito le foto di alcuni lettori rispettivamente dalla Toscana e dal Veneto.
Località | T°C |
---|---|
Sassari | 25° |
Agrigento | 25° |
Oristano | 25° |
Siracusa | 24° |
Catania | 24° |
Roma | 23° |
Grosseto | 23° |
Cagliari | 23° |
Salerno | 23° |
Catanzaro | 23° |
Località | T°C |
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Belluno | 13° |
Sondrio | 14° |
Aosta | 15° |
Varese | 15° |
Biella | 16° |
Campobasso | 16° |
Como | 16° |
Potenza | 16° |
L'aquila | 16° |
Lecco | 16° |