Il dubbio che ci attanaglia in questo periodo è: ci aspetta un’estate torrida come quella di 12 anni fa? Inizierei subito con il dire che nel 2003 l’ondata di caldo cominciò nella prima decade di giugno, mentre quest’anno si è avuta solo ad inizio luglio, e poi le temperature notturne sono ancora basse rispetto ai valori di quella torrida estate. Allora andiamo incontro ad un periodo estivo fresco come quello del 2014? Nemmeno. Quella che si prospetta sarà un’estate calda ma senza grossi eccessi. Nel mese di giugno infatti abbiamo assistito ad una fase calda, seguita da una fase fresca e terminata con l’inizio dell’ondata Africana. Anche in questi primi giorni di luglio stiamo assistendo al passaggio della bolla di calore nordafricana, che però sarà interrotta da aria fresca atlantica prevista per il 10 luglio. Le precipitazioni, perlopiù sotto forma di temporali, lambiranno Alpi e Prealpi e saranno dovute principalmente ad infiltrazioni fresche ad alta quota. Altrove le piogge saranno al di sotto della media del periodo. In agosto potrebbe aspettarci una maggiore stabilità causata dalla permanenza dell’anticiclone sul Mediterraneo soprattutto nella seconda metà del mese. Il nord invece sarà sempre esposto alle perturbazioni di passaggio. La stagione sarà quindi più calda e meno piovosa del 2014, ma non calda quanto l’afosa estate del 2003.
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