Palliativo per il centro-nord, calo termico a partire da giovedì

Buone notizie per molte regioni del centro-nord: a partire dalla serata di mercoledì, il fronte freddo che ha attraversato parte del centro-Europa, arriverà sul versante Alpino e favorirà l’ingresso di alcuni spifferi di aria fredda che filtreranno da nord-est e dalle vallate delle Alpi centro-orientali.

Nell’immagine sottostante possiamo osservare il movimento del fronte di aria fredda (linea blu con triangoli) e il successivo impatto con le Alpi, nella notte tra mercoledì e giovedì, con conseguente ingresso di aria più fresca al nord (colori gialli nell’ultimo pannello in figura).

Pannello con evoluzione della situazione sinottica in Europa (temperatura al suolo, fronti e condizioni in atto) + temperatura in quota prevista per giovedì sul Nord Italia

Ovviamente si tratterà semplicemente di un palliativo, non di una cura definitiva, per queste settimane appena passate, così “malate” dal punto di vista delle temperature. Una “malattia” che ha portato pesanti anomalie rispetto alla media trentennale, in alcune zone fino a 10°C superiori a questo valore, anche se attendiamo ancora i dati ufficiali del CNR.

Il calo termico dei prossimi giorni va quindi UNICAMENTE letto come tentativo di riportare le temperature su valori più consoni alla normalità climatica.

Le previsioni dei vari scenari relativi alla temperatura in quota (circa 1500 metri) mostrano infatti valori in diminuzione ma non inferiori alla media trentennale (linea rossa). Il calo sarà avvertito maggiormente prima al Nord (Milano) per poi arrivare anche al centro (Roma) ed infine causare solo una lieve diminuzione al Sud (Palermo) dove, tuttavia, le temperature erano già nella normalità.

Andamento della temperatura alla quota di circa 1500 metri per 3 località rappresentative del nord, centro e sud Italia

Il cambiamento lo si intravede già nelle massime previste per la giornata di domani, che mostrano valori non superiori ai 30°C su tutto il Nord, decisamente lontani dagli oltre 35°C misurati durante gli ultimi giorni. Per quanto riguarda Centro e Sud bisognerà ancora aspettare qualche giorno per percepire gli effetti del “refrigerio”.

Stima delle temperature massime previste per Giovedì; notare il calo sulle regioni del Nord Italia