L’Europa si raffredda..ma quali sono gli effetti in Italia?

Per valutare l’evoluzione meteorologica in atto sul nostro paese bisogna partire innanzitutto dalla situazione generale nel nostro Emisfero.

Mappa dei geopotenziali a 500 hPa

Nella mappa è ben evidente la causa che ha portato il grande gelo negli Stati Uniti: il Vortice Polare (VP) è da tempo spostato dalla sua posizione media (N) verso il Nord America. Questa situazione perdura ormai da molti giorni ed è anche la causa delle anomalie che si sono verificate in gran parte dell’Europa. Infatti, la posizione troppo occidentale del Vortice Polare non ha permesso il raggiungimento, da parte delle masse di aria Artica, delle regioni Nord Europee. Eppure da giorni abbiamo alcuni segnali di un immane cambiamento: nella stessa figura abbiamo voluto evidenziare, con il colore violetto, l’area che subirà nei prossimi giorni un forte raffreddamento. Utilizzando la mappa Europea si identificano bene le zone dove avverranno i maggiori cali di temperatura.

Nella mappa viene rappresentata l’anomalia di temperatura rispetto alla media, ovvero quanto la temperatura prevista per i prossimi giorni si discosterà dalla temperatura media. Questo raffreddamento non è da considerarsi eccezionale: le regioni del Nord Europa aspettano da tempo l’avvio di una stagione invernale eccezionalmente tardiva, che ha fatto misurare addirittura temperature positive nella freddissima Mosca.

Ma quali saranno gli effetti di questo raffreddamento nella nostra penisola?

Per il momento sembra che non vi saranno conseguenze “impreviste” sul nostro paese. Abbiamo utilizzato volutamente il termine “impreviste”, dato che dopo un periodo nettamente sopra alla media ci saremmo aspettati un raggiungimento della media stagionale. In effetti i modelli dei principali centri di calcolo (Europei ed Americani) propongono da giorni lo stesso scenario per l’Italia. Le temperature si porteranno lentamente verso valori più consoni al periodo, mentre una serie di perturbazioni provenienti dall’Atlantico inizieranno a filtrare da Ovest. Niente di diverso a quanto ci propone l’Autunno, insomma, anche se le temperature saranno leggermente più basse, soprattutto nel Nord Italia. Quanto durerà questa nuova fase meteorologica? Non ne siamo ancora sicuri, ma sembra che non vi siano novità interessanti all’orizzonte..

Andamento temporale delle temperature a circa 1500 metri di altezza